ATA: i sindacati chiedono l’accelerazione dei tempi per la retribuzione dei benefici economici dell'art. 7 al personale
Il 28 giugno al Ministero della Pubblica Istruzione si è riunito il “Tavolo di confronto” previsto dall’Accordo Nazionale di attuazione dell’art. 7 del CCNL 2004/2005
Dopo la protesta dei sindacati scuola al “Tavolo di confronto” dell’art. 7 contro i ritardi sui pagamenti dei benefici economici ai lavoratori ATA il MPI, nell’incontro del 28 giugno s’impegna per il completamento delle procedure relative alla formazione e alla retribuzione del personale.
Pubblichiamo di seguito il testo del comunicato unitario.
Roma, 3 luglio 2007
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Comunicato
FLC Cgil - CISL Scuola - UIL Scuola - SNALS Confsal
Il 28 giugno u.s. - a seguito della richiesta unitaria fatta dalle Segreterie nazionali di FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, e SNALS Confsal - si è riunito, al MPI, il “Tavolo di confronto” previsto dall’Accordo Nazionale di attuazione dell’art. 7 del CCNL 2004/2005.
Nel corso della seduta, i rappresentanti sindacali hanno espresso la forte preoccupazione in merito al completamento delle procedure per l’attribuzione dell’art. 7 del CCNL 2004/2005.
In particolare, unitariamente, è stato denunciato:
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il grave ritardo con cui gli USR stanno procedendo nel portare a termine le attività di formazione che di conseguenza rinvia i tempi del pagamento dei miglioramenti economici;
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la disomogeneità di comportamenti tra le amministrazioni territoriali nella corresponsione dei benefici economici al personale idoneo che rischia di vanificare il sistema di valorizzazione professionale definito dal CCNL alla vigilia del nuovo rinnovo;
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l’insufficienza del coordinamento nazionale da parte dell’Amministrazione di tutta la materia che di conseguenza pone urgentemente l’esigenza di verifica dello stato di attuazione delle procedure e dei tempi di liquidazione dei compensi dovuti agli interessati.
L’amministrazione, nel convenire su quanto rappresentato unitariamente dalle OO.SS., si è impegnata a fornire un quadro esaustivo della situazione e le proposte necessarie a dare risposta ai problemi denunciati nel corso del prossimo incontro programmato per il 5 Luglio 2007.
Roma, 3 luglio 2007