ATA: il beneficio economico dell’art. 7 compresi gli arretrati dal 1 settembre 2006 nella busta paga di maggio
Avviata, dal mese di maggio, la procedura per il pagamento del beneficio economico e degli arretrati previsti dall’art. 7 al personale ATA
Comunicato delle Segreterie Nazionali FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola
PERSONALE ATA: SI AVVIA IL PAGAMENTO
DEL BENEFICIO ECONOMICO DELL’ART. 7
Le Segreterie Nazionali di FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola valutano positivamente lo sblocco della procedura, da parte del MPI e del Ministero dell’Economia, per il pagamento dei compensi dell’art. 7 al personale ATA, che ha concluso la prevista formazione.
Finalmente, anche se con ritardo, insieme allo stipendio di maggio nelle buste paga dei lavoratori sono stati liquidati gli emolumenti relativi alla valorizzazione professionale del personale ATA prevista dall’art. 7 del CCNL 2004/05 e gli arretrati, con decorrenza 1° settembre 2006. Il beneficio economico è pari a 1000 € annui per il personale amministrativo e tecnico e 330 € per i collaboratori scolastici, con incidenza anche sulla 13^ mensilità.
Così come è già avvenuto in Piemonte, è necessario che in tutte le realtà regionali al personale che ha completato l’attività di formazione venga tempestivamente liquidato il compenso dovuto.
Un primo risultato positivo dell’iniziativa sindacale confederale avviata con il precedente contratto per la valorizzazione professionale di tutti i lavoratori ATA. Un percorso che va completato con il prossimo rinnovo contrattuale, estendendo il beneficio economico al restante personale in base alle risorse stanziate.
Roma, 22 maggio 2007