ATA/ITP ex enti locali: il 7 maggio la consegna delle firme per richiedere l’abrogazione del comma 218 della finanziaria 2006
Una delegazione di lavoratori ATA/ITP, insieme alle Segreterie nazionali FLC Cgil, CISL scuola e UIL scuola, consegnerà al MPI le migliaia di firme raccolte a sostegno della petizione che richiede al Governo l’abrogazione del comma 218 della finanziaria 2006 per ristabilire il diritto al riconoscimento dei servizi prestati.
PETIZIONE ATA/ITP EX ENTI LOCALI
FLC CGIL, CISL SCUOLA E UIL SCUOLA CONSEGNANO LE FIRME RACCOLTE
COMUNICATO UNITARIO DELLE SEGRETERIE NAZIONALI
Il giorno 7 maggio le Segreterie nazionali FLC Cgil, CISL Scuola e UIL scuola, insieme ad una delegazione di lavoratori, consegneranno al Ministero della P.I. la petizione, sottoscritta dal personale ATA ed ITP ex Enti Locali transitato allo Stato con la L. 124/99, che richiede al Ministro e al Governo l’assunzione di un preciso impegno, anche legislativo, per il riconoscimento ai fini della carriera dell’anzianità maturata negli Enti di provenienza.
Con una norma approvata nella precedente legislatura, il comma 218 dell’art. 1 della Finanziaria 2006, si è tentato di cancellare le pronunce della Corte di Cassazione espresse a favore dei ricorsi presentati dal personale ATA/ITP per ottenere il riconoscimento dei servizi prestati negli Enti di provenienza.
Ciò nonostante FLC Cgil, CISL Scuola e UIL scuola hanno continuato la vertenza legale sollevando l’eccezione d’incostituzionalità del suddetto comma 218. Eccezione che molti giudici hanno accolto rimettendo i ricorsi alla Corte Costituzionale per il giudizio definitivo.
Dopo la consegna al MPI la petizione e le firme raccolte saranno inviate anche ai Presidenti delle commissioni Istruzione di Camera e Senato per sollecitare un analogo impegno dei gruppi parlamentari.
Roma, 3 maggio 2007