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ATA: riaperto il confronto con il MPI sulla “Vertenza nazionale”.

Il 16 Gennaio è ripreso il confronto con il MPI sui problemi del lavoro ATA, la funzionalità dei servizi scolastici, l’attuazione degli istituti contrattuali per la valorizzazione professionale (artt. 7, e 48 del ccnl) posti con la Vertenza nazionale.

18/01/2007
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PERSONALE ATA: INCONTRO MPI-OO.SS. DEL 16.01.07

COMUNICATO UNITARIO FLC CGIL – CISL SCUOLA - UIL SCUOLA

In data 16 gennaio 2007, su sollecitazione delle Segreterie Nazionali FLC CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola, è ripreso il confronto con il MPI sulle problematiche riguardanti il lavoro ATA e la funzionalità dei servizi scolastici.
FLC CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola hanno espresso la loro netta contrarietà all’attuazione delle norme, introdotte con la legge finanziaria 2007, che riducono ulteriormente gli organici. Occorrono, invece, risposte certe e precise, in tempi brevi, per realizzare una inversione della tendenza che sta portando all’impoverimento e alla marginalità del settore dei servizi scolastici, ma più in generale della funzionalità della scuola autonoma. Bisogna stabilizzare il lavoro, investire nelle politiche di formazione, riorganizzare le competenze delle scuole, informatizzare i servizi in rapporto alle esigenze dell’autonomia, dare certezza di risorse alle scuole.
Nell’ambito del confronto FLC CGIL, CISL Scuola e UIL Scuola hanno sottolineato con forza le questioni prioritarie da affrontare per riconoscere e valorizzare il lavoro del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario, ribadendo le rivendicazioni poste alla base della “Vertenza ATA”.

Precariato e reclutamento

  • Occorre rilanciare il piano pluriennale di assunzioni per l’assorbimento del precariato ATA, a partire dalla immediata autorizzazione alle 20.000 nomine previste dalla finanziaria.

  • Va portata a termine in tempi certi la revisione del regolamento delle supplenze. In particolare va superato il ricorso alle procedure degli uffici di collocamento per l’assunzione dei collaboratori scolastici e va codificata al 31 agosto la durata dei contratti a tempo determinato per le nomine su tutti i posti vacanti e disponibili.

  • E’ necessario bandire immediatamente il concorso per soli titoli (24 mesi) e indire il primo concorso ordinario per DSGA, parallelamente all’attuazione della mobilità professionale verticale.

Valorizzazione professionale

  • È necessario fare il punto sullo stato di avanzamento delle procedure attuative dell’articolo 7 nelle varie province, superando tutti quegli ostacoli che ancora si frappongono all’attribuzione definitiva del beneficio economico al personale idoneo.

  • Va ripreso immediatamente il confronto per l’attuazione degli istituti del CCNL sulla mobilità professionale verticale.

Formazione

  • Va ripreso il confronto sul sistema permanente di formazione in servizio di tutto il personale, anche in relazione all’attuazione dell’annunciato progetto di riorganizzazione del Sistema Informativo del Ministero (SIDI).

Organici

  • Le riduzioni di organico previste dalla finanziaria 2007 sono inaccettabili. I tagli di organico che si sono susseguiti negli anni rendono indispensabile un progetto di riorganizzazione dei servizi ATA e una ridistribuzione dell’organico che, partendo dall’attuazione dell’unità dei servizi e dalla individuazione dei carichi di lavoro imposti dall’autonomia, consentano ai lavoratori di operare in un quadro di certezze e di tutele ed alle scuole di garantire una maggiore funzionalità che permetta risposte di qualità alla domanda sociale.

Soltanto dando risposte concrete a queste problematiche è possibile ricercare le soluzioni necessarie alla riorganizzazione del lavoro e alla ridistribuzione del personale nelle scuole. Per questo è necessaria l’apertura immediata di un tavolo politico che porti ad un preciso accordo che stabilisca impegni seri, tempi e modalità certe di attuazione delle politiche del personale.

L’Amministrazione, preso atto delle richieste, si è detta disponibile ad affrontare tutti i temi sul tappeto, alla luce delle norme previste nella legge finanziaria 2007.

A conclusione, le parti hanno convenuto un calendario di massima con incontri a partire dalla prossima settimana.

Roma, 16 gennaio 2007