Aumenti presidi incaricati: sospensione iniziativa legale
Con nota dell’11 giugno 2002 il MIUR ha reso noto che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato al Servizio Centrale per il Sistema Informativo Integrato Ufficio V
Con nota dell’11 giugno 2002 il MIUR – Dipartimento per i Servizi nel Territorio Direzione Generale del personale della Scuola e dell’Amministrazione – ha reso noto che il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato al Servizio Centrale per il Sistema Informativo Integrato Ufficio V che “con effetto dal 1 gennaio 2001 la misura mensile lorda dell’indennità di funzioni superiori ex art. 69 CCNL Comparto scuola sottoscritto il 4 agosto 1995 è stata rideterminata in complessive £ 2.397.667 (pari ad euro 1.238,30), corrispondente all’importo annuo di £ 28.772.000 (pari ad euro 14.859,49)”.
Riteniamo che questo importante risultato sia stato raggiunto per le iniziative unitarie messe in campo da CGIL CISL UIL Scuola e in particolare per l’azione di tutela legale, citazione presso il Giudice del Lavoro del Ministero dell’Istruzione, iniziata dalla CGIL Scuola.
Con il proprio legale, infatti, la CGIL Scuola, insieme con i Presidi Incaricati aderenti all’iniziativa, ha chiamato a rispondere dell’inadempienza il titolare del MIUR.
Una menzione nel CCNL Area V con richiamo all’articolo 69 del CCNL 1994-1997 del Comparto scuola e imputazione al bilancio dello stato avrebbe fatto chiarezza fin dall’inizio e avrebbe evitato ogni questione a riguardo.
La Dichiarazione a verbale di CGIL CISL UIL Scuola in calce al CCNL Area V e l’iniziativa legale conseguente hanno comunque raggiunto il risultato perseguito in ogni fase con puntualità e rigore.
Naturalmente daremo mandato al nostro legale di “sospendere” l’iniziativa intrapresa, pronti a riattivarla in caso di mancata attuazione degli impegni ministeriali.
Roma 17-6 2002