Bisogni educativi speciali: la FLC CGIL chiede con urgenza un incontro
Procedimenti complessi, scarse risorse per la formazione del personale e scadenze pressanti per le scuole.
La FLC CGIL, alla luce dell’approssimarsi della fine dell’anno scolastico e di una serie di scadenze previste dalla circolare ministeriale 8/2013, ha inviato oggi 6 giugno 2013 una richiesta urgente per rappresentare la complessità degli adempimenti che si scaricano sul personale in questo scorcio di anno scolastico, con particolare riferimento agli adempimenti relativi agli alunni con bisogni educativi speciali. Procedure complesse, tempi ristretti, assenza di risorse e di formazione specifica compromettono l’esercizio dei diritti dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze e delle loro famiglie e scaricano tutto sulle spalle dei lavoratori della scuola e sulle istituzioni scolastiche autonome.
Prosegue la pratica delle "nozze con i fichi secchi" che la FLC contrasta e denuncia ormai da anni.
Pubblichiamo di seguito la lettera inviata.
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Al capo Dipartimento Istruzione
Dott.ssa Lucrezia Stellacci
Al Direttore generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione
Dott.ssa Giovanna Boda
Oggetto: adempimenti delle scuole e del personale in relazione alla CM 8/2013 - Richiesta urgente incontro
La scrivente organizzazione sindacale, alla luce della complessità degli adempimenti previsti dalla circolare ministeriale n. 8/2013 “Indicazioni operative - Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 - Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” e dall’approssimarsi delle scadenze previste dalla circolare stessa, chiede con urgenza un incontro con le SSVV.
In attesa di positivo riscontro, si porgono distinti saluti