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“Bonus” o “malus”?

Quali gli effetti dell’applicazione del bonus premiale ai docenti. La FLC CGIL promuove un’indagine conoscitiva tra le RSU nelle scuole.

15/07/2016
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La FLC CGIL ha avviato un’indagine tra le RSU per conoscere come nelle scuole sia stata gestita e applicata una delle novità più controverse e contrastate previste dalla legge 107/2015, ovvero il “bonus docenti”.

Questa novità è stata fortemente criticata dalla FLC CGIL perché ritenuta lesiva della libertà di insegnamento e del lavoro collegiale dei docenti e, in alternativa, ha proposto – insieme alle altre organizzazioni sindacali – una gestione del “bonus” che fosse rispettosa delle prerogative collegiali e sindacali e che escludesse la discrezionalità del DS nell’assegnazione del compenso spettante.

Ora al termine dell’anno scolastico assume rilievo conoscere cosa sia effettivamente accaduto nelle scuole, se e come il “bonus” sia stato ripartito tra i docenti, quale il ruolo svolto dalla contrattazione e dal collegio docenti, quale il giudizio complessivo che emerge.

L’esito dell’indagine sarà particolarmente rilevante anche per le indicazioni che potrà fornire per proseguire con ancor più consapevolezza e determinazione nell’azione di contrasto nei confronti degli effetti della legge 107/2015.

Invitiamo pertanto tutte le RSU elette nelle liste della FLC CGIL a partecipare all’indagine compilando un semplice questionario a cui è possibile accedere collegandosi al link inviato per e-mail in questi giorni dalle nostre strutture provinciali alle loro RSU. Coloro che non l’avessero ancora ricevuta possono contattare le sedi territoriali della FLC CGIL.

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