Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Scuola » Concorso ordinario, Incarichi di Presidenza: incontro al MIUR

Concorso ordinario, Incarichi di Presidenza: incontro al MIUR

Si è svolto, su richiesta di FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola, il previsto incontro fra Organizzazioni Sindacali e Amministrazione sull’avvio del concorso ordinario e sull’emanazione della futura Ordinanza degli incarichi di Presidenza.

18/02/2005
Decrease text size Increase  text size

Si è svolto, su richiesta di FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola, il previsto incontro fra Organizzazioni Sindacali e Amministrazione sull’avvio del concorso ordinario e sull’emanazione della futura Ordinanza degli incarichi di Presidenza.

In apertura, il Dott. Cosentino per l’Amministrazione ha annunciato, anche sulla base delle segnalazioni pervenute, la volontà di inviare una Nota alle Direzioni regionali per acquisire i dati, omogeneizzare i tempi, omogeneizzare i comportamenti circa lo svolgimento del concorso ordinario. Per quanto riguarda, invece, l’Ordinanza sugli incarichi di Presidenza, il Dott. Cosentino ha precisato che, nell’ambito di una sostanziale conferma, occorrerà cambiarla negli aspetti che riguardano le precedenze ai sensi della legge 186 del 27 luglio 2004 (mutilati, invalidi ecc.) e la possibile valutazione dei titoli di servizio.

Come FLC Cgil, per quanto concerne il concorso ordinario, abbiamo fatto presente quanto segue:

- non è accettabile la difformità di comportamento delle varie direzioni regionali (commissioni già istituite e altre da istituire, mancato coinvolgimento di informativa delle Organizzazioni sindacali, graduatorie in estremo ritardo);

- è necessario mantenere il carattere nazionale del concorso dando direttive precise sul rispetto dei tempi, se non si vuole arrivare a nomine dei vincitori addirittura in anni scolastici diversi;

- è necessario valutare i titoli in modo omogeneo (il vicario come corrispondente al collaboratore incaricato di sostituire il Dirigente, il collaboratore di plesso come addetto alla vigilanza);

- è opportuno formare le commissioni in modo trasparente, anche esplicitando i criteri di formazione delle stesse, in informative sindacali;

- è necessario assicurare una regia nazionale che stabilisca i tempi in cui le varie fasi si devono concludere.

Il dott. Cosentino ha preso l’impegno di inviare una Nota con le indicazioni da noi avanzate.

Per quanto riguarda l’Ordinanza degli Incarichi la FLC Cgil ha avanzato le seguenti osservazioni e proposte:

- chiarire che la conferma in settore diverso da quello di provenienza (articolo 3 comma 1) vale per l’intero settore e non solo per la scuola di servizio attuale;

- valutare pienamente (al pari del servizio prestato come Preside Incaricato) i servizi di carattere gestionale (vicario, collaboratore, addetto alla vigilanza) indipendentemente dal settore e senza dimezzamento di punteggio;

- esplicitare meglio il diritto di precedenza (art. 5 comma 5) per i triennalisti per evitare equivoci in merito;

- fino alla liberalizzazione degli accessi alla Dirigenza, indipendentemente dal settore di provenienza, come contenuto nella piattaforma FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola dell’Area V, applicare correttamente il contratto della Dirigenza Scolastica che prevede la mobilità professionale per il 15% dei posti vacanti.

Il dott. Cosentino ha recepito le richieste delle Organizzazioni Sindacali e le ha invitate ad esplicitare puntualmente le richieste che saranno esaminate conclusivamente in un prossimo incontro.

Roma 18 febbraio 2005