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Concorso per Dirigenti: le iniziative di lotta di Cgil, Cisl, Uil Scuola

BANDO DI CONCORSO PER DIRIGENTI SCOLASTICI MOZIONE FINALE DELL’ASSEMBLEA CGIL CISL UIL SCUOLA

12/04/2002
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BANDO DI CONCORSO PER DIRIGENTI SCOLASTICI

MOZIONE FINALE DELL’ASSEMBLEA CGIL CISL UIL SCUOLA

L’Assemblea Nazionale di Presidi Incaricati e dei Docenti interessati al bando di Concorso per Dirigenti Scolastici, che ha visto la partecipazione di rappresentanti tutte le Regioni italiane, tenutasi a Roma il 12 aprile 2002, esprime un giudizio pesantemente negativo sul comportamento del Governo che ha bloccato, di fatto, l’indizione del bando di Concorso per Dirigenti Scolastici.

Siamo in presenza di un atto sconsiderato che penalizza le scuole italiane ed è irrispettoso della volontà stessa del Parlamento che, in sede di approvazione della Legge Finanziaria 2002, aveva introdotto modifiche alle procedure concorsuali per renderne più snello l’iter, con l’evidente obiettivo di concluderlo entro il 2002.

Esso, infatti, assume il significato di un attacco alla qualità della scuola pubblica perché:

  • la espone al cambio continuo di Dirigenti Scolastici compromettendone la continuità di gestione;

  • ipotizza che possano gestirsi le scuole senza un Dirigente nel pieno delle sue responsabilità e nella certezza di rapporto di lavoro;

  • perché lascia intendere che possono aggiungersi nei prossimi anni alle oltre 3500 scuole altri istituti privi di Dirigenti Scolastici titolari.

Il Governo, che, all’indomani di una Conferenza stampa indetta dai Sindacati Confederali sull’argomento il 5 febbraio, si era pubblicamente impegnato ad emanare il bando entro febbraio 2002, si è clamorosamente smentito.

L’Assemblea, a tutela della scuola pubblica e dei legittimi interessi maturati dai Presidi incaricati in assenza di concorso dal 1990 e delle legittime aspirazioni dei Docenti che intendono accedere alla funzione dirigenziale scolastica, rivendica:

  • il rispetto degli impegni presi dal Governo tramite il Ministero dell’Istruzione circa l’immediata indizione del bando in tempi utili per preporre i Dirigenti Scolastici alle scuole nel settembre del 2003;

  • la conseguente organizzazione accelerata del percorso riservato ai Presidi Incaricati triennalisti per consentire loro, come previsto dalla Legge 448 del dicembre 2001, la scelta delle sedi a settembre e, superato il concorso, la conferma nelle stesse sedi entro dicembre;

  • il rispetto delle modalità di svolgimento del bando già concordate negli incontri di febbraio con le Organizzazioni Sindacali.

In particolare richiede il rispetto integrale della mozione parlamentare votata all’unanimità dal Parlamento il 19 dicembre 2001 che, nel percorso riservato ai Presidi Incaricati triennalisti, raccomandava l’ammissione tramite esame colloquio su argomenti scelti dal candidato, la compensazione fra settori formativi e regioni a rispetto integrale del 50 % dei posti della riserva, la partecipazione dei triennalisti incaricati dei Convitti e degli Educandati statali; e nel percorso ordinario raccomandava l’ammissione dei Docenti con sette anni di ruolo e il possesso di laurea anche conseguita nel frattempo.

L’Assemblea ritiene inoltre che debbano essere date immediate assicurazioni da parte dell’Amministrazione circa l’uscita immediata dell’Ordinanza di incarichi di Presidenza per il prossimo anno scolastico.

L’Assemblea dà mandato alle Organizzazioni Sindacali CGIL CISL UIL Scuola di continuare la battaglia in tutte le forme e in tutte le sedi per ottenere l’immediata indizione del Concorso, attraverso l’organizzazione di presidi al Tesoro e all’Istruzione, gli incontri con i Gruppi Parlamentari, la richiesta a tutti Partiti di interrogazioni al Parlamento, azioni di mobilitazione e di lotta fino allo sciopero che coinvolgano non solo i diretti interessati ma i Dirigenti scolastici, i docenti e tutto il mondo della scuola.

L’Assemblea Nazionale infine decide unanimemente di aderire allo sciopero generale unitario confederale del 16 aprile, invitando i Presidi Incaricati e i Docenti alla partecipazione alla giornata di lotta del 16 anche a sostegno delle rivendicazioni avanzate dall’Assemblea stessa in difesa della scuola pubblica.

Roma 12 aprile 2002

Nonno, cos'è il sindacato?

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