Concorso riservato ai Presidi Incaricati. Incarichi di Presidenza 2006-2007

Oggi, a seguito di specifica convocazione scaturita da una richiesta unitaria, si è svolto un incontro al MIUR sull’emanazione del bando di concorso riservato ai Presidi Incaricati (leggi 43/2005 e 168/2005) e sugli incarichi di Presidenza da conferire agli attuali Presidi Incaricati nell’anno scolastico 2006-2007.

Il Dott. Cosentino, in rappresentanza dell’Amministrazione, ha illustrato il lavoro svolto dall’Ufficio relativo alla ricognizione dei posti da mettere a concorso detratti i 79 Presidi Incaricati sanati dalla legge 168/2005 e i posti occupati da distaccati e comandati. Ha inoltre informato che l’Amministrazione ha fatto dei passi concreti presso le altre Amministrazioni interessate (Ministero della Funzione Pubblica e Ministero dell’Economia) per comprimere al massimo i tempi tecnici di approvazione del bando.

Per quanto riguarda gli incarichi di Presidenza il Dott. Cosentino ha informato che la conferma degli attuali incaricati dovrà avvenire non tanto con una nuova ordinanza (perché essa è strumento disattivato dalla legge anche sul piano dei controlli contabili) quanto con una direttiva della Direzione generale.

Per quanto riguarda l’emanazione di un altro concorso ordinario, per una serie di problematiche e difficoltà che sono emerse anche con lo svolgimento dell’attuale primo concorso, ha annunciato di voler procedere ad un confronto serrato con le Organizzazioni Sindacali con un tavolo specifico che dia indicazioni di merito relativamente all’individuazione di percorsi più snelli e più agibili.

Sull’emanazione del bando di concorso riservato come FLC Cgil, pur esprimendo apprezzamento per il lavoro svolto dal Dott. Cosentino sulla ricognizione dei posti e sulla relazione con le altre Amministrazioni coinvolte, abbiamo chiesto un approfondimento ulteriore circa il numero dei posti da mettere a concorso, che deve essere il massimo consentito, attraverso un calcolo corretto che scaturisca dai meccanismi previsti dalle leggi attuali. Sulla base della normativa vigente e se vi è una chiara volontà politica da parte del Governo è possibile varare in tempi brevissimi il bando con un significativo numero di posti da mettere a concorso. Le modalità di svolgimento del concorso dovrebbero poi superare lo sbarramento della sola maggiorazione dei posti del 10 % da ammettere al periodo di formazione.

Per quanto riguarda gli incarichi di Presidenza la FLC Cgil ha avanzato le seguenti proposte: consentire a chi ha ricevuto un incarico negli anni passati ma non nell’anno in corso di poter ricevere l’incarico al fine di utilizzare una professionalità maturata sul campo e anche per non incrementare il numero delle reggenze; consentire al Preside Incaricato che non dovesse avere il posto disponibile di potere essere incaricato in altro settore o in altra provincia (anche al fine di salvaguardare il diritto alla conferma prevista dalla legge).

La FLC Cgil ha dato poi la propria disponibilità a partecipare al gruppo di confronto sulla revisione dei meccanismi di reclutamento del prossimo concorso ordinario (del resto su questo la FLC Cgil ha avanzato delle proposte lanciate sul sito già da molto tempo).

Le delegazioni si sono lasciate con l’impegno di rivedersi al più presto al maturare di nuove condizioni scaturenti dagli approfondimenti richiesti e dalle proposte avanzate dalla FC Cgil e dalle altre Organizzazioni Sindacali.

Roma, 12 gennaio 2006