Concorso riservato incontro al Ministero della Funzione Pubblica
Il giorno 16 maggio 2005 si è svolto l’incontro richiesto da FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola per un confronto di merito sul tracciato di fattibilità del concorso riservato ai Presidi incaricati previsto dalla legge 43/2005.
Il giorno 16 maggio 2005 si è svolto l’incontro richiesto da FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola con specifica lettera inviata il 31 marzo 2005, per un confronto di merito sul tracciato di fattibilità del concorso riservato ai Presidi incaricati previsto dalla legge 43/2005.
Analogo incontro si era già svolto al MIUR il 13 aprile 2005.
All’Amministrazione, rappresentata dal dott. Vérbaro, FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola hanno chiesto di esplicitare la posizione del Dipartimento della Funzione Pubblica circa gli aspetti connessi alla consistenza dei posti da mettere a concorso, alla tempistica di emanazione del bando, alla copertura finanziaria, al regime autorizzatorio e vincolistico contenuto nell’articolo 1-sexies della legge stessa.
FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola hanno infatti rappresentato gli ostacoli che sembrano essere disseminati all’interno stesso della legge e che occorre superare affinché il concorso si svolga effettivamente nei tempi previsti, dipendendo tutto dalla reale operatività e volontà delle Amministrazioni competenti (il MIUR, il Ministero dell’Economia, lo stesso Dipartimento della Funzione Pubblica).
Il Dott. Verbaro, dopo aver precisato che nel corso dell’approvazione della legge il Dipartimento ebbe ad esprimere forti perplessità tecniche sul testo poi approvato, ha informato le rappresentanze sindacali confederali che il Ministero della Funzione Pubblica è in attesa delle richieste precise che dovranno pervenire dal Ministero competente, in questo caso il MIUR, circa la quantificazione dei posti da mettere a concorso. Ha precisato, inoltre, che occorre sciogliere, a questo proposito, le ambiguità contenute nel testo legislativo sulla consistenza dei posti dal momento che l’intero lotto dei posti vacanti non può essere messa a disposizione di un riservato per i profili di incostituzionalità che ciò solleverebbe. Non appena perverranno le richieste del MIUR, il Dipartimento si farà carico di procedere presso il Ministero dell’economia per l’autorizzazione finanziaria.
FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola, nel prendere atto della posizione del Ministero della Funzione Pubblica, hanno ribadito le seguenti questioni: occorre porre termine alla rincorsa temporale fra concorsi ordinari e riservati agendo la leva della contestualità; i posti da mettere a concorso devono essere quelli reali senza procedere ad alcuna decurtazione di essi pena la impossibilità di dotare in via definitiva di Dirigenti Scolastici stabili le scuole del Paese; occorre tener conto che il blocco degli incarichi di Presidenza esporrà le scuole ad un regime di reggenze che il sistema di istruzione non potrebbe sopportare a lungo; è necessario risolvere la questione della quantificazione dei posti da mettere a disposizione del concorso riservato senza correre il rischio di bloccare il meccanismo concorsuale per incostituzionalità; non bisogna frapporre nessun indugio fra i passaggi che portano all’indizione del bando di concorso.
Roma 18 maggio 2005