Concorso riservato. Una maggioranza tecnicamente imbrogliona. Appuntamento il 9 marzo a Roma

Apprendiamo che la maggioranza al Senato nella giornata del 2 marzo ha approvato due emendamenti alla legge di conversione in Legge del Decreto legge N. 7, con i quali si fa la tanto discussa sanatoria di quanti, non avendone i requisiti, hanno partecipato per via giurisdizionale al concorso riservato ai triennalisti e con i quali si preannuncia un concorso riservato ai Presidi Incaricati sui posti vacanti dal 2005-2006 fermi restando i vincoli di legge circa le assunzioni del personale dello stato.
Come dire: portiamo a casa intanto la sanatoria dei riservatari e scriviamo da qualche parte che si fa un concorso per i Presidi Incaricati. Tanto se poi quest’ultimo non si farà perché non vengono autorizzate le assunzioni, perché non ci sono i soldi, perché tutti i posti non possono essere messi a disposizione degli Incaricati perché una parte di essi deve andare all’ordinario, che importanza ha ? Siamo o non siamo in campagna elettorale? In queste situazioni non si va tanto per il sottile. E non importa se, non facendosi poi il concorso, le scuole saranno in balia delle reggenze (l’emendamento contiene il blocco degli incarichi di Presidenza). C’è da scommettere che l’unica cosa che rimarrà in piedi sarà il blocco degli incarichi e il dilagare delle reggenze.
Per confrontarci sulla questione, nella giornata del 9 marzo 2005 si svolgerà l’incontro coi parlamentari organizzato da FLC Cgil CISL Scuola e UIL Scuola e più volte annunciato a Piazza di Montecitorio 125 alle ore 10.00 al Capranichetta a Roma.

Roma 4 marzo 2005