Seminario 14 novembre CON/CITTADINANZE – Insieme è meglio, anche a scuola

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Conferimento supplenze

Si è tenuto questa mattina, presso il MIUR, ufficio del dott. Norcia, un incontro con le OOSS della scuola allo scopo di mettere a punto una circolare e una nota tecnica ai CSA su indicazioni di carattere operativo relativamente all’attribuzione di supplenze annuali e fino al termine dell’attività didattica.

10/07/2003
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Si è tenuto questa mattina, presso il MIUR, ufficio del dott. Norcia, un incontro con le OOSS della scuola allo scopo di mettere a punto una circolare e una nota tecnica ai CSA su indicazioni di carattere operativo relativamente all’attribuzione di supplenze annuali e fino al termine dell’attività didattica.
L’amministrazione ha fornito i dati relativi alla situazione delle graduatorie nelle varie province, da questi risulta che praticamente tutte hanno pubblicato le graduatorie provvisorie e una buona parte anche quelle definitive, previste fra il 15 e il 20 luglio anche nelle città grandi dove maggiori sono le difficoltà.
Verranno confermate le indicazioni tecniche già fornite lo scorso anno riguardanti scuole polo, modalità di convocazione, piani delle disponibilità e quant’altro.
La CGIL scuola ha fatto rilevare:

  • L’assenza, per il secondo anno, di assunzioni in ruolo, non previste da queste operazioni

  • La scarsa efficacia sul piano organizzativo, di provvedimenti come quello delle scuole polo, messi in atto per sostenere con provvedimenti di emergenza una scadenza, quella del 31 luglio, che solo formalmente anticipa le operazioni di avvio di anno scolastico. In effetti occorrerebbe intervenire seriamente su tutta la filiera delle operazioni per garantirsi risultati sicuri, non basta anticipare le scadenze.

  • La necessità di procedere con molta cautela nell’attribuzione di posti e ore per l’insegnamento della lingua inglese nelle classi prime e seconde elementari. Fermo restando la priorità, nell’attribuire tali ore, ai docenti specializzati del team stesso, dove presenti, l’eventuale accorpamento di ore potrebbe dar luogo ad una quantità di classi abnorme per docente o viceversa alla proliferazione di ore sparse. Rispetto poi alla possibilità di attribuire a docenti specialisti già in servizio le ore sparse relative alle prime e seconde classi, il criterio che deve orientare tale operazione è quello di non superare le 6 o 7 classi per ogni docente.

  • L’esigenza di garantire ai docenti in attesa di nomina certezza nella tempistica e trasparenza nelle operazioni

Martedì prossimo l’amministrazione consegnerà alle OOSS il testo della circolare di cui si è parlato.

Roma, 10 luglio 2003