Conferma dei corsi a indirizzo musicale
Con la nota n. 3000 del 16 febbraio, il MIUR comunica che, per l'anno scolastico 2004/05, è confermata la possibilità di attuare corsi ad indirizzo musicale secondo l'impianto stabilito dalla legge 124/99 e dai D.M. 201/99 e 202/99.
Con la nota n. 3000 del 16 febbraio, il MIUR comunica che, per l'anno scolastico 2004/05, è confermata la possibilità di attuare corsi ad indirizzo musicale secondo l'impianto stabilito dalla legge 124/99 e dai D.M. 201/99 e 202/99.
Non appena avvenuta la pubblicazione sulla G.U. del decreto attuativo, le scuole dovranno provvedere a far svolgere le prove attitudinali ai ragazzi che avranno scelto di iscriversi a tali corsi.
E’ solo una prima parziale risposta al problema posto dal decreto attuativo che cancella l’esperienza di qualità rappresentata dai corsi ad indirizzo musicale nella scuola media .
La nota del MIUR risolve il problema solo per un anno scolastico, e dopo? La CGIL scuola conferma la sua ferma condanna per un decreto che cancella non solo l’esperienza positiva dei corsi ad indirizzo musicale, ma anche professionalità come quella dei docenti di ed. tecnica, riduce il tempo scuola per tutte le discipline e discrimina imponendo scelte premature.
La CGIL scuola rivendica risposte all’altezza dei problemi che il dissenso sociale, sempre più ampio, sta portando alla ribalta in modo molto chiaro.
testo nota
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Prot. n. 3000
Roma,16/02/2004
Ai Direttori Generali
degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Oggetto: Scuole medie ad indirizzo musicale. Prove attitudinali,
In relazione a numerosi quesiti intesi a conoscere se rimanga o meno confermato l'insegnamento dello strumento nella prospettiva dell'avvio della riforma nella prima classe della scuola secondaria di primo grado, si comunica che per il prossimo anno 2004/2005 continueranno ad applicarsi le norme che disciplinano la materia dell'insegnamento dello strumento musicale (legge n. 124/1999 e DD.M.M. nn. 201 e 202 del 1999).
In relazione a quanto sopra e fatte salve le specifiche indicazioni che saranno fornite su tale questione e su altri aspetti rilevanti della riforma, non appena entrato in vigore il decreto legislativo, in corso di pubblicazione, concernente la definizione delle norme generali relative alla scuola dell'infanzia e al primo ciclo dell'istruzione, al sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53 si fa presente che dovranno essere regolarmente svolte le prove attitudinali nei confronti dei ragazzi le cui famiglie abbiano chiesto di accedere allo specifico percorso formativo.
Ringraziando per la collaborazione, si pregano le SS.LL. di voler curare la capillare diffusione della presente nota a tutte le istituzioni scolastiche interessate.
Il Direttore Generale
Silvio Criscuoli