Contingente personale istituzioni scolastiche all'estero - triennio 2002/2005
L’Amministrazione del Ministero degli Affari Esteri, nel corso di recenti riunioni ufficiali, ha dichiarato di non disporre di fondi sufficienti a garantire il numero delle cattedre e dei posti statali attualmente funzionanti nei vari Paesi del mondo
L’Amministrazione del Ministero degli Affari Esteri, nel corso di recenti riunioni ufficiali, ha dichiarato di non disporre di fondi sufficienti a garantire il numero delle cattedre e dei posti statali attualmente funzionanti nei vari Paesi del mondo.
Già a partire dall’anno scolastico 2001/2002, le cattedre ed i posti in questione sono stati ridotti per difetto di finanziamenti, circa con grave pregiudizio del lavoro gia avviato.
Anche quest’anno, nella fase di definizione del contingente è stato comunicato un ulteriore notevole taglio di posti e cattedre per triennio 2002/2005 . In quasi tutti i casi per i quali si propongono tagli del contingente del personale della scuola, le condizioni generali e normative permettono non solo il mantenimento ma addirittura l’ incremento numerico degli attuali interventi.
La questione, come già detto, è da porre in relazione alla mancanza di fondi sufficienti.
Pertanto non solo non verranno riattivati i posti attualmente "congelati" per l’anno scolastico e accademico 2001/2002 ma, per effetto di vincoli derivanti dall’adeguamento dei cambi di finanziamento e per un giusto aggiornamento degli assegni di sede, si procederà ad ulteriori tagli a partire dall’anno 2002/2003.
In definitiva ciò comporterà una riduzione complessiva di circa il 10% del personale statale in servizio all’estero pur in presenza di consistenti oggettive richieste di incremento.
Come CGIL scuola abbiamo manifestato forte preoccupazione per la mancata tutela degli specifici strumenti statali ( scuole, corsi etc.) , ritenuti particolarmente idonei ad assicurare maggiore incisività ed efficacia alla nostra azione di penetrazione culturale e scolastica nelle aree geografiche straniere di nostro preminente interesse.
Abbiamo anche chiesto tutti gli atti relativi ai posti e alle cattedre oggetto di proposta di soppressione o di nuova istituzione per una verifica di legittimità.
Unitariamente, sulla questione della gestione dell’organico, si sta chiedendo un incontro politico con il MAE.
Roma, 15 febbraio 2002