Contratto Dirigenti Scolastici
Ripresa la trattativa per una rapida chiusura
Nella mattinata del 5 ottobre 2005 presso l’Aran è ripresa la trattativa contrattuale dell’Area V interrotta dal 6 luglio 2005. La trattativa è ripresa dopo la proclamazione dello stato di agitazione da parte di FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola e SNALS Confsal e la sospensione della stessa in sede di conciliazione avvenuta il 27 settembre 2005.
Erano presenti per la delegazione di parte pubblica il Dott. Ricciardi, il Dott. Palmiero e il Dott. Melendez; per la parte sindacale FLC Cgil, nella cui delegazione continua a partecipare un rappresentante delle Snadis, Cisl Scuola, Snals, Anp.
In apertura della seduta il Dott. Palmiero dell’Aran ha ricostruito le vicende che hanno portato alla situazione di stallo durato tre mesi. L’Aran, come richiesto dalle Organizzazioni Sindacali, si è limitata a trasmettere le Note che esse avevano inviato al Comitato di settore (costituito dai tre Ministeri competenti, MIUR Economia e Funzione Pubblica) sulle risorse da finalizzare alla perequazione retributiva alle altre Dirigenze di Stato e alla perequazione retributiva degli immessi in ruolo dal settembre 2004. Di questo l’Aran ha dato conto anche con specifiche lettere ai Sindacati. Ancora formalmente non è pervenuta nessuna risposta da parte del Comitato di settore, ma l’Aran è stata in grado di riferire i contenuti della lettera con cui il Ministero dell’Economia si è finalmente fatto vivo in data 30 settembre 2005 sulle questioni sollevate da FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola e SNALS.
La risposta sostanziale è che per la trattativa in corso non sono disponibili risorse da finalizzare alla perequazione. L’Aran ritiene comunque necessario riprendere il confronto sul quadriennio normativo e sul biennio economico in attesa dell’Atto di Indirizzo sul secondo biennio economico 2004-2005 che potrebbe giungere in breve consentendo di chiudere anche sul piano economico per tutto il quadriennio 2002-2005.
Come FLC Cgil abbiamo ricordato che le richieste sindacali imponevano un atto di responsabilità da parte del Governo che si doveva concretizzare in una rapida risposta. Una non risposta, che per essere data ha avuto bisogno di tre mesi, e che non è ancora formalmente arrivata , è comunque una risposta negativa. La comunicazione dell’Aran lo conferma.
Le Organizzazioni Sindacali agiranno con le dovute azioni fuori del tavolo contrattuale anche per “andare a vedere” quanto affermato da un esponente del Governo in sede di conciliazione, e cioè che il Ministro si farà promotore di una proposta di stanziamenti specifici in Finanziaria 2006 per la perequazione retributiva.
La FLC Cgil ritiene necessario, a questo punto, procedere con ritmi serrati nel confronto sulle questioni normative per chiudere rapidamente il Contratto, considerato che istituti importanti che riguardano la vita concreta di diecimila Dirigenti Scolastici aspettano soluzione: dal conferimento degli incarichi alla valutazione, dagli incarichi aggiuntivi alla tutela e assicurazione, dalla negoziabilità degli incarichi stessi alla questione delle reggenze….
Sul piano economico riteniamo quanto mai necessario discutere anche del secondo biennio per cui è importante che pervenga sul tavolo del negoziato in corso il secondo atto di indirizzo.
Le prossime sedute sono state calendarizzate per il 10 ottobre 2005 (tutto il giorno) e per il 13 ottobre 2005 (ore 10-13).
Roma, 5 ottobre 2005