Contratto scuola: il 16 aprile sciopero intera giornata docenti e ata
Il 16 aprile sciopero generale e manifestazione nazionale per dare voce alle tante ragioni della scuola statale
Dopo il
fallito tentativo di conciliazione
dello scorso 12 aprile, le Organizzazioni sindacali FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola hanno proclamato lo sciopero generale per l’intera giornata di lunedì 16 aprile.
Per lo stesso giorno una manifestazione nazionale a Roma darà voce alle tante ragioni della scuola statale.
Scioperiamo perché il contratto è scaduto da oltre 15 mesi e, nonostante le ripetute sollecitazioni, il Governo non ha ancora predisposto gli atti utili per avviare le trattative.
Questo significa far slittare il rinnovo contrattuale all’autunno e noi non siamo d’accordo.
Scioperiamo perché, pur essendo state previste risorse specifiche per il rinnovo contrattuale di docenti ed ATA, il Ministero del Tesoro non ha ancora reso disponibili queste somme e frappone mille ostacoli.
Noi siamo un Paese nel quale si investe troppo poco in scuola e in personale, ma le risorse – come ci dicono in questi giorni autorevoli esponenti di Governo quando fanno il punto sullo stato della nostra economia – ci sarebbero.
Scioperiamo perché il Governo si era impegnato ad aprire un tavolo di confronto con noi per definire politiche condivise ed obiettivi comuni sulla conoscenza e, a distanza di mesi, non è accaduto nulla.
Intanto
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si tagliano gli organici, nonostante che aumentino le iscrizioni a scuola;
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non si pagano i supplenti perché non sono arrivate le risorse dal Ministero e molte scuole ormai, dopo essersi indebitate con le banche, non chiamano più i supplenti;
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sul precariato non c’è un seguito alla richiesta del Ministro Fioroni per 80.000 nomine per settembre 2007.
Siamo di fronte ad una situazione insostenibile per i lavoratori, una negazione concreta dell’impegno per la scuola che il Governo ha messo al II° punto del suo nuovo programma.
La FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola prima di proclamare lo stato di agitazione del personale del Comparto e preannunciare lo sciopero hanno compiuto tutti i passaggi previsti per l’apertura del negoziato
Roma, 16 marzo 2007