Contributi alle scuole non statali

Con Circolare Ministeriale n.° 54 del 30 giugno 2003, il MIUR eroga quella quota dei contributi ancora dovuti alle scuole non statali per l'esercizio finanziario 2002.
Come si ricorderà per effetto del decreto Tremonti tali finanziamenti erano stati bloccati e successivamente ripristinati a seguito delle pressioni delle associazioni padronali e della stessa CEI che di fatto ha costretto il Ministro dell’Economia a compiere una “frettolosa” marcia indietro onde evitare una crisi con l’elettorato cattolico.
I capitoli di spesa – i cui importi complessivi sono rimasti invariati rispetto a quanto stanziato dai precedenti governi - sono relativi ai contributi ordinari alle scuole materne non statali (ex cap. 4150, 4151) e alle elementari parificate (ex cap. 2160); a questi si aggiungono le somme stanziate per le scuole paritarie che accolgono alunni con handicap e quelle imputate all'ex cap. 3692, destinate al finanziamento dei progetti mirati "all'elevazione di qualità ed efficacia delle attività formative" presentati dalle scuole medie legalmente riconosciute e paritarie di primo e secondo grado e già approvati dal comitato tecnico (individuati questi ultimi dal D.D. del 30/10/2002). Per solo tale capitolo di spesa, il piano di riparto prevede uno stanziamento di euro 3.501.078 aggiuntivo a quello già previsto (euro 5.175.732,00), risultato insufficiente a coprire tutti i progetti considerati meritevoli di accoglimento.
La somma totale dei fondi è ripartita fra gli Uffici Scolastici Regionali, i quali dovranno provvedere ad erogarli alle scuole.
In allegato la circolare ministeriale e la relativa ripartizione delle somme.

Roma 18 luglio 2003