Controlli delle Ragionerie provinciali: il MIUR incontrerà a breve il MEF
La FLC incalza il Ministero a chiedere l’uniformità di trattamento per tutti i lavoratori in risposta alle interpretazioni difformi delle Ragionerie.
Oggi 19 marzo si è svolto l’incontro al MIUR per affrontare il problema dell’interpretazione difforme delle Ragionerie provinciali in merito ad alcuni istituti contrattuali, tra i quali:
- l’applicazione Art. 59 con nomina fino all’avente diritto
- la restituzione dei contratti per le ore eccedenti prestate in classi collaterali
Il Ministero ci ha informati di avere già attivato le interlocuzioni col Ministero dell’Economia e per la prossima settimana sarebbe previsto un incontro per confrontarsi sulle osservazioni sollevate dalle Ragionerie territoriali, che impediscono il riconoscimento dei diritti del personale scolastico.
L’Amministrazione chiederà l’uniformità di trattamento giuridico ed economico su tutte le questioni in discussione, al fine di trovare una soluzione in linea con le norme contrattuali.
Sono anni che la FLC CGIL si sta battendo per un raccordo più funzionale tra i Ministeri, tra uffici centrali e periferici, per arrivare a un coordinamento e a una semplificazione amministrativa, che garantisca delle regole comuni e un uguale trattamento per tutti i lavoratori, a prescindere dalla loro sede di servizio. Questo semplificherebbe anche notevolmente il lavoro delle segreterie, che sono costrette, a causa delle diverse interpretazioni date a leggi e note, a rifare le operazioni più volte, con forte aggravio di tempo e d’impegno.
Per la FLC CGIL i problemi, dunque, vanno risolti tra il MEF e le Ragionerie territoriali, stabilendo delle linee di condotta certe per tutti.