Convention Europea degli studenti a Campobasso
Dal 14 al 18 dicembre l'incontro internazionale a cui ha partecipato anche la FLC-Cgil
Dal 14 al 18 dicembre si è tenuto a Campobasso, per la prima volta dal 2000, un evento organizzato dall’Unione degli Studenti e dall’OBESSU (Organizning Bureau of european school student unions) che ha portato in Molise più di 70 rappresentanti di associazioni studentesche europee provenienti da più di 25 paesi europei e quasi 100 studenti italiani dell’UdS. Esso ha rappresentato l’evento più importante dell’anno e un’occasione per chi, come l’Obessu, lavora per rendere possibile un’Europa sensibile ai problemi degli studenti e basata su un’educazione di qualità per tutti i giovani europei. La convention, infatti, partiva da una premessa fondamentale: una condizione indispensabile per costruire la nuova Europa è partire da politiche comuni sull’istruzione e su una più ampia, diversificata e interculturale diffusione dei saperi, con la consapevolezza che ancora poco è stato fatto per rendere l’istruzione un bene comune per tutta Europa. Sono ancora troppi i paesi in Europa in cui la scuola è un lusso, e dove ancora mancano un qualsiasi tipo di tutela o di sostegno. Soprattutto ancora manca in Europa l’idea che l’istruzione sia una dei temi chiave per costruire un’Europa che non sia un mero spazio economico. Significativa la scelta di Campobasso, città del sud e quasi “periferia” dell’Europa, a rimarcare il ruolo anche delle aree più svantaggiate nella costruzione della scuola di tutti nell’Europa di tutti. Nella giornata di sabato 17 dicembre alla convention è intervenuto un rappresentante della FLC-Cgil
Roma, 27 dicembre 2005