Dal CNPI un altolà alla Moratti
Il Consiglio Nazionale della pubblica istruzione ha ufficialmente espresso il proprio parere sul Disegno di legge-delega del governo in materia di istruzione e formazione,attualmente in discussione in parlamento
Il Consiglio Nazionale della pubblica istruzione ha ufficialmente espresso il proprio parere sul Disegno di legge-delega del governo in materia di istruzione e formazione,attualmente in discussione in parlamento
Si tratta di un parere espresso a larga maggioranza, con un contrario e quattro astenuti.
Il CNPI, per i tempi e le modalità di richiesta del parere da parte del ministro ha deciso di elaborare un documento di valutazione e osservazioni sulla proposta del governo ampiamente condiviso fra le varie componenti, quindi portatore di una forte autorevolezza istituzionale.
Nel dibattito che è aperto nel paese, nelle scuole, nelle organizzazioni sindacali e nelle associazioni professionali, nel confronto politico parlamentare in corso, interviene così l’organo collegiale nazionale della scuola, con un documento che, mentre rifiuta motivatamente un pronunciamento nei termini usuali di " favorevole" o "contrario", individua le questioni fondamentali della proposta governativa e con nettezza evidenzia problemi irrisolti, contraddizioni e rischi del Disegno di legge- delega e , su alcuni aspetti fondamentali di metodo e di merito, una netta contrarietà.
Quanti sono impegnati nel dibattito in corso o, come la CGIL Scuola, in un diretta azione di contrasto alla proposta del governo, possono trovare nel documento del CNPI un importante punto di riferimento.
testo parere CNPI sul disegno di legge delega
Roma, 11 aprile 2002