Decreto esami di Stato: la FLC sollecita il Ministro Padoa Schioppa

In questi giorni molte commissioni stanno per terminare i lavori legati allo svolgimento degli esami di Stato ma per le scuole è impossibile liquidare i compensi perché gli stessi non sono ancora stati formalizzati sotto forma di Decreto da parte dei due ministri interessati: Fioroni e Padoa Schioppa. Il ministero dell’economia e delle finanze sta infatti ancora trattenendo il decreto alla firma.
A questo proposito la FLC è intervenuta per sollecitare la soluzione delle varie problematiche, nella giornata ieri presso il MPI e nella giornata di oggi, l’emanazione del Decreto in questione è stato nuovamente sollecitato dal segretario generale della FLC Cgil Enrico Panini al capo di Gabinetto del Ministero dell’Economia durante l’incontro che si è svolto con i sindacati confederali nell’ambito della vertenza per stabilizzare i precari dell’università e della ricerca.

I punti su cui si è posta l’attenzione sono:
1. l’emanazione del provvedimento in questione
2. alcuni chiarimenti sulla corretta applicazione dei compensi
3. l’accreditamento di fondi ad hoc alle scuole statali a cui sono state abbinate ai fini del pagamento le commissioni d’esami delle scuole non statali.

Su quest’ultimo argomento, anche se il MPI ha assicurato che nelle prossime settimane farà i mandati aggiuntivi per le scuole che si trovano nelle suddette condizioni, la FLC ritiene che l’onere amministrativo e finanziario debba essere posto a carico della scuola non statale. Per questo motivo ha presentato un emendamento al cosiddetto Bersani ter .

Roma, 3 luglio 2007