Decreto nuovo corso di didattica della musica e declaratorie Accademie di Belle Arti
Resoconto audizione CNAM
Il giorno 28 settembre u.s., su nostra richiesta, abbiamo ottenuto di poter esprimere le nostre osservazioni in merito alla proposta di decreto di riordino dei corsi ordinamentali di Didattica della Musica in corsi biennali di secondo livello ad indirizzo didattico, finalizzati alla formazione dei docenti di educazione musicale -A031 - A032 e di strumento A077 e alla declaratorie per ACC.BB.AA.
Roma, 5 ottobre 2005
La posizione della FLC Cgil è stata la seguente:
NUOVO CORSO ABILITANTE DI DIDATTICA DELLA MUSICA
- apprezzamento per aver formalizzato la competenza dell’AFAM in materia di formazione dei docenti in attuazione di quanto previsto dalla L. 508/99, dalla L. 268/2002 e dalla L. 53/2003;
- il decreto previsto dall’art.5 della legge 53/2003 e richiamato nella premessa della proposta del nuovo corso in esame, non ha ancora compiuto l’iter di validazione, pertanto, al momento risulta accertata esclusivamente la competenza dell’AFAM ad “erogare l’offerta formativa destinata alla formazione iniziale dei docenti” e non i contenuti della stessa. Ricorre, quindi, l’obbligo anche per il comparto dell’AFAM di uniformarsi a quanto già in vigore per l’Università in termini di durata dei corsi, procedure, programmazione delle iscrizioni, definizione del piano di studi, definizione dei crediti, del tirocinio, dei tutors, dei supervisori, delle docenze, ecc…., al fine di equiparare senza differenza alcuna i corsi abilitanti di prossima attivazione che dovrà avvenire a partire dall’anno accademico 2004/2005;
- la bozza di decreto, pur prevedendo la fase sperimentale nell’attesa dell’attuazione di quanto previsto dall’art. 5 – L. 53, delinea l’articolazione della didattica per le tre classi di concorso senza differenziare l’incidenza delle aree disciplinari in coerenza con il profilo di competenze che si dovranno formare per A031, A032 e A077. Si suggerisce di provvedere e apportare i dovuti assestamenti.
- Poiché si propongono discipline nuove e diverse da quelle già presenti nella Scuola di Didattica, si reputa necessaria la definizione delle corrispondenze e/o affinità rispetto alla docenza e alle titolarità oggi presenti.
- Infine, si chiede di istituire una commissione ad hoc, formata dagli addetti ai lavori che, insieme ad una rappresentanza del CNAM, possa in tempi brevi apportare le modifiche più opportune e condivise al fine di attivare i corsi a partire dall’a.a. 2004/2005.
DECLARATORIE ACCADEMIE DI BELLE ARTI
- In merito alla proposta di “declaratorie” per le Accademie di Belle Arti, si prende atto del materiale conosciuto e pubblicato anche sul sito dei “direttori AFAM”, si sollecita la ricollocazione di alcune discipline inserite in settori non direttamente corrispondenti come da segnalazioni per altro già formalizzate al MIUR da parte dei diretti interessati.
Dopo aver ottenuto la conferma che trattasi esclusivamente di discipline già attivate nei corsi sperimentali, si sollecita il CNAM ad accertare che il DPR relativo agli ordinamenti sia realmente in dirittura d’arrivo al fine di dare concreta attuazione alla proposta e risolvere dignitosamente il rischio di paralisi del sistema, limitatamente alle Accademie di Belle Arti, creato dal ricorso presentato da un esiguo numero di docenti di anatomia artistica.
Infine, venuti a conoscenza che per gli I.S.I.A il CNAM aveva in precedenza già espresso parere favorevole alla proposta di declaratorie sulla base della condivisione unanime degli istituti coinvolti, in considerazione del fatto che in futuro si dovrà operare e programmare a livello di sistema, pur salvaguardando la specificità di settore, è auspicabile che il confronto avvenga su tutti i settori del comparto dell’AFAM.