Dirigenti Scolastici: atto di indirizzo Contratto 2006-2009, mobilità, applicazione contratto
E' ripreso il confronto al Ministero della Pubblica Istruzione sulle tematiche contrattuali della Dirigenza Scolastica: dall'atto di Indirizzo all'applicazione del Contratto vigente.
Come da convocazione concordata già nell'incontro del 19 marzo 2008 si è svolto oggi l'incontro convocato sulle tematiche contrattuali dei Dirigenti Scolastici e in particolare sulla mobilità e l'applicazione del Contratto vigente, nonché sull'emanazione dell'Atto di Indirizzo per il quadriennio contrattuale 2006-2009.
Atto di indirizzo Contratto Area V 2006-2009. Come FLC Cgil abbiamo ricordato che il 1 febbraio 2008 è stato approvato l'Accordo quadro per la definizione delle Aree dirigenziali. Questo fatto ha eliminato qualsiasi ostacolo all'emanazione dell'Atto di Indirizzo. Il fatto è che l'Amministrazione da quella data non ha fatto la sua parte, non ha lavorato in quella direzione. Abbiamo più volte chiesto che il MPI, per la parte di sua competenza, avviasse i contatti con il Ministero dell'Economia e della Funzione pubblica e predisponesse le carte per la firma del Comitato di settore.
L'Amministrazione ha sostenuto che è difficile in questo contesto politico emanare l'atto di indirizzo con il Ministro in prorogatio istituzionale.
Come FLC Cgil abbiamo ribadito che l'Amministrazione si sta dimostrando inerte su questo versante, essendo la predisposizione dell'Atto di indirizzo un fatto ordinario e non necessariamente dipendente dal Ministro in carica. Peraltro lo stesso atto può essere modificato dal Ministro subentrante che si assumerà la responsabilità dei propri atti. Ma non è possibile continuare ad avere un Contratto che a 28 mesi dalla scadenza non ha nemmeno le condizioni minime per avviare le trattative. Da ciò il preannuncio per quanto ci riguarda delle idonee iniziative di mobilitazione volte a sbloccare questa situazione di stallo. L'Amministrazione ha preso atto della nostra rivendicazione che è poi la posizione unitaria di tutti i Sindacati impegnandosi ad investire su tale argomento il Dipartimento dell'Istruzione.
Mobilità dei Dirigenti Scolastici. Le parti hanno avviato la discussione relativa all'applicazione delle clausole contrattuali che prevedono i trasferimenti nelle nuove sedi, i passaggi professionali e interregionali. Come FLC Cgil abbiamo sottolineato la necessità che la mobilità avvenga nella massima trasparenza e nel rispetto delle clausole contrattuali seguendo i passaggi delle informative circa i criteri di attribuzione degli incarichi nonché la motivazione per i mancati conferimenti richiesti. Abbiamo, altresì, sottolineato come sia importante che i movimenti avvengano in modo omogeneo in tutte le realtà regionali.
Applicazione del contratto vigente. Abbiamo riportato alla discussione il discorso relativo alla remunerazione degli incarichi aggiuntivi. Abbiamo ricordato che più volte l'Amministrazione si era impegnata a chiarire la fonte di finanziamento dell'Eda e Terza Area professionale da comunicare alle Amministrazioni periferiche e alle scuole. Ciò non è avvenuto lasciando il tutto nell'indeterminatezza e nell'incertezza. Si verifica peraltro, sempre in materia di incarichi aggiuntivi, che unilateralmente è stata imposta una remunerazione per i PON a beneficio dei Dirigenti Scolastici che è del tutto insufficiente rispetto alla mole di lavoro che si svolge. In questo caso devono valere le regole contrattuali dell'accordo reciproco fra Amministrazione e Organizzazioni sindacali come sancito dal CCNI art. 2 comma 4.
Poiché l'Amministrazione ha chiamato in causa la responsabilità di altre Direzioni generali del Ministero abbiamo precisato che per noi l'Amministrazione è una e la nostra interlocutrice in materia di contratto è la Direzione del Personale. L'Amministrazione ha preso l'impegno ad interessare il Dipartimento dell'Istruzione che coordini le varie Direzioni generali interessate all'argomento degli incarichi aggiuntivi.
Il confronto è stato aggiornato, su tutte e tre le tematiche trattate, al 15 aprile 2008.
In quella sede l'Amministrazione informerà le organizzazioni sindacali sull'aggiornamento delle procedure di inserimento dati al sistema centrale per l'accelerazione della corresponsione degli emolumenti contrattuali e pensionistici dei dirigenti scolastici.
Roma, 7 aprile 2008