Dirigenti Scolastici: esito dell’incontro al Ministero su concorsi mobilità organici
Si è svolto alle 14.00 del 2 aprile 2007 l’incontro convocato su nostra richiesta unitaria circa la Direttiva sulla sequenza delle nomine in ruolo dei vincitori di concorso e sulla mobilità dei Dirigenti Scolastici.
Si è svolto alle 14.00 del 2 aprile 2007 l’incontro convocato su nostra
richiesta unitaria
circa la Direttiva sulla sequenza delle nomine in ruolo dei vincitori di concorso e sulla mobilità dei Dirigenti Scolastici.
L’Amministrazione ha illustrato i principi che determinano la sequenza delle immissioni in ruolo da definire in una Direttiva ministeriale, la quale ha lo scopo di uniformare il comportamento delle Direzioni regionali su tale argomento.
La lettera della Legge Finanziaria e dalla Legge 17/2007 (Decreto milleproroghe convertito in legge) dà priorità ai pleno iure dei concorsi, mentre si collocheranno in coda i riservisti del concorso ordinario; una volta esaurito il contingente dell’intero concorso ordinario, si immetteranno in ruolo i non utilmente graduati del riservato. La Direttiva sarà messa a punto in via definitiva nei prossimi giorni, sarà firmata dal Ministro e trasmessa alla Corte dei Conti.
La FLC Cgil ha ribadito che obiettivo di tutti, e in primo luogo della stessa amministrazione, deve essere quello di far concludere i concorsi per le immissioni in ruolo dal 1 settembre 2007: a tal fine occorre proseguire con i monitoraggi delle situazioni regionali e accelerare con i corsi di formazione che si devono intendere come conclusi con l’esaurimento delle ore previste. A tale proposito abbiamo ricordato che l’Amministrazione deve continuare a farsi carico dei concorrenti in servizio all’estero per un apposito corso intensivo (se deve essere fatto durante le vacanze di pasqua il tempo stringe).
Inoltre è necessario accelerare con il regolamento per il superamento dei settori (che non vuol dire unificazione delle graduatorie), laddove il rischio è, soprattutto nella secondaria superiore, di non avere sufficienti posti a disposizione. Non si esclude che tale misura possa essere oggetto di intervento legislativo.
Per quanto concerne la mobilità del personale di ruolo, come FLC Cgil abbiamo sostenuto che occorre naturalmente consentire la mobilità ordinaria, ma anche quella professionale e, soprattutto, interregionale quanto meno sui posti che residuano dopo l’accantonamento dei posti spettanti ai concorrenti dei posti messi a concorso.
L’Amministrazione ha preso impegno di fare un approfondimento specifico, così come anche, su nostra richiesta, si dovrà fare un confronto di merito per l’assegnazione delle sedi ai vincitori di concorso, che dovrà avvenire in maniera trasparente, oggettiva e non discrezionale.
Per affrontare più approfonditamente le questioni legate al conferimento degli incarichi del personale di ruolo (compreso l’applicazione dell’articolo 11 del CCNL), alla mobilità professionale e interregionale nella salvaguardia dei posti dei vincitori di concorso e ad altri istituti contrattuali (retribuzione di risultato), al conferimento degli incarichi di presidenza, le parti si sono dati appuntamento al 17 aprile 2007.
Infine l’Amministrazione ha dato una informativa sulle dotazioni organiche del personale Dirigente Scolastico del 2007-2008 coincidente con il numero delle istituzioni scolastiche del Paese. Esse sono le seguenti: 10.744 di cui 7484 del settore di base, 3213 del settore secondario superiore, 47 istituti educativi. A ciò si aggiungono 19 unità per le scuole con lingua di insegnamento slovena, di cui 13 del settore di base e 6 della secondaria superiore.
Roma, 3 aprile 2007