Dirigenti Scolastici. Una nota dell’Inpdap conferma che la retribuzione di posizione è utile ai fini della buonuscita
Con una nota specifica del 5 giugno l’Inpdap prende atto che il CCNL ha chiarito definitivamente che la retribuzione di posizione dei Dirigenti Scolastici è utile ai fini della buonuscita.
In una Nota del 5 giugno 2006, precisamente la nota operativa n 11, l’INPDAP (Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche) l’Ufficio I TFS TFR – Direzione Centrale TFS TFR e previdenza complementare – dà informazione ai suoi Uffici della sottoscrizione del Contratto dell’Area V della Dirigenza Scolastica ripercorrendone gli aspetti retributivi.
A conclusione della Nota viene ufficialmente confermato quanto da noi sempre sostenuto che “
Agli effetti dell’indennità di buonuscita e di licenziamento si considerano solo gli scaglionamenti maturati alla data della risoluzione del rapporto di lavoro.
Si precisa, infine che ai fini della TFS/TFR sono utili: - lo stipendio tabellare; - la RIA; - la retribuzione di posizione, parte fissa e parte variabile. Le Amministrazioni interessate dovranno ovviamente provvedere alla regolarizzazione contributiva.”
Le interpretazioni errate degli Uffici periferici del MIUR, Direzioni regionali e CSA, che a volte si sono rifiutati di prendere in considerazione la retribuzione di posizione ai fini della buonuscita, dovranno essere riviste e dovranno essere ricalcolati gli importi della liquidazione a beneficio del personale danneggiato.
Roma, 8 giugno 2006