Contratto dirigenza “Istruzione e Ricerca”: continua all’ARAN la discussione
L’ARAN risponde solo in parte alle nostre richieste. Sulla parte economica prime aperture.
Si è svolto il 15 novembre 2018 all’ARAN un lungo incontro di trattativa per il rinnovo del CCNL dell’Area dirigenziale Istruzione e Ricerca nel quale è stata discussa la nuova bozza di testo del CCNL (la terza dall’avvio della trattativa) che accoglie alcune delle modifiche richieste nel corso dei precedenti incontri ma lascia inalterate altre disposizioni presenti nelle precedenti stesure del testo.
In particolare, la discussione è risultata molto complessa rispetto alla richiesta che unitamente a CISL e UIL abbiamo avanzato, di riportare alla contrattazione materie come la valutazione, lo stress lavoro-correlato, la mobilità interregionale di fronte alle quali l’ARAN ha manifestato una posizione di assoluta chiusura.
Particolarmente aspra si è rivelata soprattutto la discussione sulla parte relativa alle responsabilità disciplinari in quanto permane anche nella terza bozza ARAN la disposizione che la recidiva nel biennio di una infrazione determina una sanzione non solo più grave ma necessariamente di diversa tipologia. Questo significa che un dirigente scolastico, a cui è stata comminata la sanzione della sospensione dal servizio anche di un solo giorno, qualora nei due anni successivi si commetta un’infrazione della stessa tipologia, sarebbe sanzionato con la sanzione del licenziamento con preavviso. Si tratta di una clausola inaccettabile, di una gravità inspiegabile perché non imposta da alcuna norma, sulla quale la nostra opposizione è e resterà ferma e intransigente.
La vera novità dell’incontro è il testo della parte economica, non presente nelle prime due bozze, nel quale l’impostazione risulta coerente con l’impegno più volte dichiarato dall’ARAN di realizzare l’equiparazione della retribuzione di posizione parte fissa entro il 31 dicembre 2018. Nel testo manca però la quantificazione delle singole voci a cui il Miur sta ancora lavorando e che dovrebbe essere a breve definita.
L’ARAN si è riservata di valutare le nostre richieste migliorative per la parte normativa e ha fissato il prossimo incontro al 28 novembre, data nella quale la trattativa dovrebbe arrivare a un punto di svolta.
Continueremo a informare costantemente i dirigenti su tutti gli ulteriori sviluppi e a impegnarci per concludere presto la trattativa, consapevoli della grande responsabilità che la categoria ci ha affidato e del significato che questo rinnovo può rappresentare per i dirigenti scolastici.