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Dirigenti scolastici: incontro al MIUR sulla mobilità 2017/2018

Pubblicata la nota con i termini per conferme e mutamenti di incarico e per la mobilità interregionale.

17/05/2017
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Ieri 16 maggio si è tenuto l’incontro al MIUR sulla annuale nota ministeriale per l’attribuzione degli incarichi dirigenziali per l’a.s. 2017/2018: conferme, mutamenti, mobilità interregionale.

L’Amministrazione ha riproposto la medesima nota dello scorso anno con una sola aggiunta relativa alla necessità di fissare, da parte dei Direttori Generali, un limite alla ripetizione degli incarichi nella medesima sede. La precisazione è stata eliminata  a seguito del generale dissenso espresso dalle organizzazioni sindacali.

La nota 21524 del 16 maggio 2017 è dunque diversa da quella dell’anno scorso solo per i termini indicati. La nota fissa la scadenza per le domande di mutamento di incarico e per la mobilità interregionale al 16 giugno 2017 e indica nel 15 luglio 2017 il termine per il completamento delle operazioni da parte delle Direzioni Regionali che dovranno inviare le domande di mobilità interregionale agli USR di destinazione, corredate di assenso, entro il 3 luglio 2017.

Risulta quindi anticipato al 16 giugno il solo termine per la presentazione delle domande da parte dei dirigenti scolastici.

L’Amministrazione non ha recepito quanto avevamo già chiesto lo scorso anno:

  • di superare il  vincolo di 6 anni di permanenza nella regione di assunzione a seguito del concorso, considerata anche la disparità di trattamento con i dirigenti che sono stati assunti in regioni diverse da quelle in cui hanno partecipato allo stesso concorso i quali invece possono spostarsi dopo tre anni (DM attuativo del comma 92 dell’art.1 della legge 107/2015);
  • di richiamare quanto previsto dal CCNL (art.11 comma 6) in merito alla priorità di assegnazione del dirigente in una sede della provincia di residenza;
  • di richiamare l’obbligo per i Direttori Regionali di informazione sindacale preventiva sul conferimento delle reggenze;
  • di assicurare trasparenza e uniformità di comportamento delle Direzioni Generali nella gestione degli incarichi e delle reggenze.

Abbiamo in sostanza ripetuto le stesse richieste degli ultimi due anni, ma poche ore dopo l’incontro il MIUR ha emanato la nota illustrata con la sola eliminazione sopra richiamata.

Nel corso dell’incontro abbiamo appreso che, dopo il parere espresso dal CSPI, è stato avviato il percorso per l’emanazione del regolamento del concorso per dirigenti scolastici  e che i pensionamenti non sono ancora stati quantificati esattamente (tenuto conto i dirigenti comunicare il recesso entro al 31 maggio di ogni anno). Si prevedono da 400 a 450 pensionamenti che faranno ulteriormente aumentare le reggenze rendendo ancora più pesanti i carichi di lavoro dei dirigenti scolastici e determinando un ulteriore risparmio per lo Stato.

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