I dirigenti scolastici alla manifestazione nazionale dei sindacati scuola del 30 novembre 2013
I dirigenti di FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS Confsal manifestano per le stesse ragioni di tutti gli altri lavoratori e per difendere il fondo nazionale.
Le quattro organizzazioni maggiormente rappresentative del comparto della dirigenza scolastica il 30 novembre 2013 saranno in piazza Monte Citorio, a partire dalle ore 10,00, per chiedere insieme a tutti gli altri lavoratori della scuola di cambiare la legge di stabilità e tornare ad investire in istruzione per allineare la spesa alla media europea.
I dirigenti scolastici aggiungono agli obiettivi della manifestazione che riguarda tutti i lavoratori della scuola anche quello di difendere la retribuzione di posizione e di risultato aggredita dal MEF con una interpretazione restrittiva e penalizzante del decreto Tremonti (2010).
I dirigenti scolastici non vogliono vedersi diminuita la retribuzione rispetto all’anno scolastico 2010/11.
Non è accettabile che meno dirigenti si facciano carico del funzionamento di scuole rese più complesse dai dimensionamenti e dalle innovazioni e vengano compensati con una riduzione della loro retribuzione.
La manifestazione, dopo piazza Monte Citorio, si trasferirà nel teatro Quirino dove sono stati invitati a intervenire anche i responsabili scuola delle forze politiche presenti in Parlamento, ai quali è stata inviata una lettera che illustra le ragioni della mobilitazione.