Scuole senza dirigenti ma niente concorso: il giudizio dei Dirigenti scolastici della FLC CGIL sulla mancata emanazione del bando
Continua l’attesa delle scuole e di migliaia di docenti per l’emanazione del nuovo bando di concorso per Dirigenti scolastici, previsto dal DPR 140 del 10 luglio 2008.
La Struttura Nazionaledi Comparto dei Dirigenti scolastici della FLC ha approvato il 22 febbraio 2011 un ordine del giorno che, valutata la situazione delle scuole sulle quali incide negativamente l’esteso ricorso alle reggenze, denuncia la gravissima situazione di migliaia di scuole italiane che sono dirette da un dirigente a “mezzo tempo”.
Sul problema la nostra organizzazione è intervenuta più volte, anche unitamente agli altri sindacati e recentemente è stata anche presentata una interrogazione parlamentare alla quale il Governo ha dato risposte evasive e del tutto inadeguate alla dimensione del problema.
L’ordine del giorno chiede al Ministro dell’Istruzione di assumere tutte le necessarie iniziative nei confronti del Governo per rimuovere ogni ostacolo e dare quanto prima avvio all’espletamento delle procedure concorsuali, per garantire una dirigenza stabile e in grado di fare fronte ai problemi ed alle esigenze di tutte le scuole autonome.
Roma, 24 febbraio 2011
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Ordine del giorno della Struttura Nazionale di Comparto dei Dirigenti Scolastici FLC CGIL
22 febbraio 2011
La Struttura Nazionaledi Comparto dei Dirigenti Scolastici FLC CGIL, riunita a Roma il 22 febbraio 2011, denuncia la grave situazione in cui versano migliaia di scuole italiane, prive di un dirigente che possa garantire tutto quanto necessario al loro efficace ed efficiente funzionamento. L’assenza di una dirigenza stabile, che possa occuparsi a tempo pieno dei problemi dell’istituzione scolastica, in un contesto reso già difficile dai tagli di risorse professionali ed economiche, dai processi di riorganizzazione e dalle continue “molestie burocratiche” e attraversato da grandi tensioni per la manomissione dei diritti contrattuali di tutti i lavoratori, aggrava la già difficile situazione.
Non si comprendono le ragioni per le quali il bando di concorso non sia stato ancora emanato. L’iter, iniziato nell’ormai lontano 2008 con l’emanazione del DPR n.140 sulle procedure concorsuali per esami e titoli per il reclutamento dei dirigenti scolastici, è terminato da tempo. Sono state completate, da più di un anno, le procedure di informazione sindacale previste dall’art. 5 del CCNL ed il CNPI ha espresso il proprio parere sulle tabelle di valutazione dei titoli allegate alla bozza del bando; manca oramai, e da troppo tempo, solo il decreto di autorizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, registrato dalla Corte dei Conti.
Nonostante le sollecitazioni da parte delle Organizzazioni Sindacali e delle Associazioni professionali della dirigenza scolastica, le segnalazione del problema da parte degli organi di stampa e perfino una interrogazione parlamentare, il bando non viene emanato.
Non si conoscono i motivi della mancata emanazione del bando che ha come effetto di allungare ulteriormente i tempi per l’effettuazione del concorso e l’aumento sia delle scuole prive di una dirigenza stabile sia, di conseguenza, del numero delle reggenze.
La Struttura Nazionaledi Comparto dei Dirigenti Scolastici FLC CGIL ritiene insostenibile la situazione attuale che vede quasi 1500 reggenze e non sopportabile, se non verrà emanato immediatamente il bando, il suo ulteriore e prevedibile aggravamento per i prossimi due anni scolastici (quasi 2500 reggenze nel 2011/12 e più di 3000 nel 2012/13).
E’ necessario che il MIUR svolga attivamente il suo ruolo e assuma tutte le necessarie iniziative, anche nei confronti del Governo, per garantire a tutte le scuole italiane le necessarie condizioni per un efficace funzionamento a cominciare da quella di un organico di tutto il personale scolastico e di quello dei dirigenti, completo e selezionato attraverso procedure concorsuali pubbliche e trasparenti.
La FLC CGILe la Struttura Nazionale di Comparto dei Dirigenti Scolastici sono impegnati per ottenere l’avvio immediato delle procedure concorsuali.
Roma, 22 febbraio 2011