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Dirigenza Pubblica: va salvaguardata la supremazia del contratto

Pubblichiamo la lettera unitaria inviata il 28 maggio 2002 al Ministro Frattini in merito al riordino della Dirigenza pubblica.

18/06/2002
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Pubblichiamo la lettera unitaria inviata il 28 maggio 2002 al Ministro Frattini in merito al riordino della Dirigenza pubblica.

Roma, 28 maggio 2002

On. Franco Frattini

Ministro per la
Funzione Pubblica
C.so V. Emanuele, 116

ROMA

Oggetto: Disegno di Legge "Disposizioni per il riordino della dirigenza statale"

In concomitanza con la ripresa dell'iter parlamentare del Disegno di Legge "Disposizioni per il riordino della dirigenza statale", si fa presente che su 4 punti si verifica la contrarietà delle OO.SS.:

1. la norma che prevede l'inderogabilità da parte dei contratti collettivi delle disposizioni di cui all'art. 3 c.1 lettera n). Tale previsione è in aperto contrasto sia con quanto definito dall'art. 2 c. 2 del D.lgs 165/2001, ma anche con quanto contenuto nel Protocollo d'Intesa del 4.2.2002 (punto 3) in relazione alla prevalenza della contrattazione rispetto alle disposizioni di legge, fatte salve le riserve stabilite dallo stesso decreto legislativo. La Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 marzo 2002 convalida la prevalenza contrattuale e rende ancora più contraddittorie la previsione di inderogabilità di cui al disegno di legge sul riordino della Dirigenza, che rappresenta un ritorno alla disciplina pubblicistica, vulnerando il rapporto di lavoro privatistico dei dirigenti statali;
2. la norma che prevede l'immediata cessazione degli incarichi per i dirigenti generali "il sessantesimo giorno dalla data di entrata in vigore della legge", deve prevedere la possibilità del reincarico (così come sancito dal CCNL Dirigenza Area I);
3. la riconduzione nell'ambito della contrattazione collettiva delle norme del disegno di legge che confliggono con il Protocollo del 4 febbraio u.s. e con la direttiva del P.C.M. del 1/3/2002;
4. l'esigenza della revisione del testo del ddl alla luce della recente sentenza n. 194 Cost che riguarda almeno quanto previsto dagli artt. 5 e 7 comma 4.

Distinti saluti.

GIL

CISL

UIL

G.P. Patta

L. Ghisani

A. Foccillo