Documento unitario FP accordo 5 luglio

Nella seduta odierna del tavolo per il rinnovo del contratto nazionale della formazione professionale, in coerenza con l'accordo interconfederale del luglio 1993, è stato siglato fra le parti un primo accordo concernente l'adeguamento salariale che prevede il recupero dell'inflazione reale riferita al periodo tra il 1 genn. 1998 al 31 dic. 2000.
L'accordo, nell'ambito di quanto sarà siglato in ordine alla contrattazione di secondo livello e dell'orario di lavoro entro le date stabilite del 18 e 19 luglio p.v., sarà in vigore dal prossimo mese di settembre.
A gennaio 2002 sarà inoltre corrisposta l'inflazione programmata riferita al 2001 e, previa verifica dell'ammontare dei tassi, l'inflazione reale riferita allo stesso anno.
Si tratta di adeguamenti salariali che ammonteranno da settembre a circa 160.000 lire mensile per un livello VA e raggiungeranno l'ammontare di circa 230.000 lire lorde a gennaio 2001.
Gli aumenti salariali si aggirano in media alla percentuale intorno all' 8/10 per cento della retribuzione base.
In considerazione delle notevoli difficoltà che il rinnovo contrattuale della formazione professionale ha incontrato negli ultimi anni, fino alla messa in discussione della stessa possibilità di assicurare ai lavoratori del settore il diritto al contratto nazionale di categoria, l'accordo siglato in data odierna rappresenta un primo punto fermo che consente di formulare l'auspicio che finalmente esiste la possibilità concreta di aprire positivamente una nuova fase per il settore della formazione professionale.

CGIL CISL UIL - Formazione Professionale (Cirella, Strazzullo, Macro)

Roma giovedì 5 luglio 2001