Documento unitario organici sostegno
Emilia Romagna
FLC CGIL - CISL SCUOLA - UIL SCUOLA
Emilia Romagna
Alla cortese attenzione
del Direttore regionale
dell’Ufficio Scolastico Regionale
Emilia Romagna
Le scriventi OO.SS., con la presente, in merito all’organico di fatto del sostegno, pervenuto in data 6 luglio 2005, evidenziano quanto segue:
· se si considera, in riferimento alla popolazione scolastica, il dato in O.F., di 447.709 alunni iscritti, sulla base del rapporto 1/138, i posti in organico di diritto, dovrebbero essere 3.244 e non 2.478 (+766); a questi, ovviamente, si aggiungerebbero le deroghe richieste sulla base del P.E.I.
· Per quel che riguarda la comparazione tra i dati dell’O.F. dello scorso anno, consegnati alle OO.SS. in luglio, e i dati riportati nella tabella dell’O.F 2005/6 pervenuti ieri, si rileva che i posti assegnati in più sono stati novantanove (in O.F. nel luglio 2005 i posti erano 4.414, nel settembre 2005 i posti assegnati sono passati a 4.513); giova ricordare in proposito che a luglio, rispetto alle richieste di deroghe pervenute in U.S.R., vi era stato un taglio del 50%.
· Come tutti gli anni, e come la serie storica dimostra, si evidenzia, altresì, un abnorme aumento degli alunni disabili tra l’O.D e l’O.F, anche quest’anno si registra un aumento di 603 alunni; lo scorso anno l’incremento di alunni certificati ai sensi della L.104 fu di 683 unità.
In considerazione di quanto su esposto le OO.SS, richiedono:
1. un’attenta valutazione nella concessione delle deroghe, al fine di evitare che posti di sostegno assegnati ad anno scolastico avviato, creino grave pregiudizio per gli apprendimenti degli alunni disabili;
2. che un congruo numero di posti di sostegno sia assegnato con contratti fino al 31 agosto 2006;
3. che si attui un’attenta vigilanza sulle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, in relazione alla tempestiva registrazione, sul sistema informatico, degli alunni disabili.
I dati statistici dimostrano, ormai, in modo incontrovertibile, che il numero degli alunni disabili lungi dal diminuire è in progressivo costante aumento; le richieste delle OO. SS., volte ad assicurare una maggiore stabilizzazione del rapporto di lavoro dei docenti di sostegno, misura indispensabile per assicurare agli alunni disabili la continuità didattica, trovano dunque conferma e giustificazione nei numeri, oltre che in tutta la legislazione vigente tesa a creare le condizioni ottimali per una buona integrazione scolastica.
Bologna, 12 luglio 2005