Documento unitario sull'inizio dell'anno scolastico
Documento unitario CGIL CISL UIL
Pubblichiamo il documento unitario, CGIL CISL UIL scuola inviato al Ministro della PI per rappresentare, per l'ennesima volta, le forti preoccupazioni per l'avvio dell'anno scolastico e per chiedere un urgente provvedimento legislativo che garantisca al personale precario l'immissione in ruolo a partire dal primo settembre 2000 e permetta alle scuole di avere gli strumenti minimi per funzionare.
Roma, 21 luglio 2000
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Numerose volte le scriventi segreterie nazionali hanno rappresentato forti preoccupazioni per l’avvio del prossimo anno scolastico in relazione alle procedure di reclutamento in atto.
La complessità richiesta dall’attuazione della L.124/99 e il contemporaneo espletamento dei concorsi ordinari, unitamente ai ritardi ormai accumulati rappresentano con chiarezza che il prossimo primo settembre non ci saranno le condizioni giuridiche e organizzative per garantire regolarità di procedure e di tempi.
I sindacati scuola confederali hanno più volte rappresentato in numerose sedi di confronto, l’esigenza di trovare soluzione ai problemi del personale. Sottolineano che un impegno in tal senso è stato fortemente assunto dal Ministro nel protocollo d’intesa del 25 Marzo u.s..
I comunicati e le informazioni diffusi in questi giorni, che pure volevano trasmettere un messaggio rassicurante, in realtà hanno messo in evidenza solo la complessità dei problemi senza individuare strategie e strumenti adeguati alla situazione.
Si ritiene perciò assolutamente necessario e urgente, considerato anche l’approssimarsi della pausa estiva, l’attivazione di un tavolo di confronto e contrattazione per giungere a soluzioni il più possibile condivise che diano garanzie al personale rispetto ai propri diritti di occupazione e restituiscano serenità alle famiglie italiane rispetto ad un inizio delle lezioni a forte rischio.
Le scriventi segreterie ritengono che vadano messe in atto tutte le strategie possibili per recuperare o ridurre i ritardi già accumulati, che vadano messe sotto controllo le realtà territoriali al fine di monitorare e supportare le situazioni di maggiore difficoltà.
Per raggiungere tali obiettivi si ritiene necessaria e urgente l’adozione interventi straordinari sia sul piano organizzativo, gestionale che legislativo.
A titolo puramente esemplificativo elenchiamo alcuni blocchi di problemi che riteniamo vadano affrontati con urgenza:
PERSONALE DOCENTE
- Graduatorie permanenti; validità graduatorie pubblicate dopo il 31 agosto- monitoraggio situazioni territoriali- controllo e governo tempi formazione graduatorie- verifica utilizzo programma sistema informatico
- Regolamento supplenze: tempi e modalità emanazione decreto per la presentazione delle domande, dopo il periodo estivo.
- Assunzioni in ruolo: definizione disponibilità in relazione al reale fabbisogno di posti di organico- garanzie per i concorsi ordinari espletati in ritardo- procedure per la distribuzione dei posti- semplificazione documentazione, rettifica e perfezionamento documentazione presentata con la domanda.
- Avvio anno scolastico: procedure di nomina per garantire l’avvio delle lezioni, anche utilizzando strumenti legislativi con carattere di urgenza.
PERSONALE ATA
Per questo settore i problemi sono ancor più gravi se si considera che a tutt’oggi non è stato ancora approvato il regolamento per il conferimento delle supplenze.
Inoltre la tardiva registrazione dell’O.M. 24 mesi non consentirà la predisposizione in tempi utili delle relative graduatorie.
Una tale situazione richiede provvedimenti urgenti e straordinari per la copertura dei posti vacanti a partire dalla proroga delle supplenze annuali.
In attesa di urgente riscontro, si inviano distinti saluti.
CGIL SCUOLA - E. Panini
CISL SCUOLA - D. Colturani S. D’Ambrosio
UIL SCUOLA - M. Di Menna
Roma, 21 luglio 2000