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Edilizia scolastica: documento dell'Anci

Il documento approvato dalla XIX assemblea annuale dell’Anci è molto preciso e drammatica è la situazione che qui trova ulteriore conferma

27/11/2002
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Il documento approvato dalla XIX assemblea annuale dell’Anci è molto preciso e drammatica è la situazione che qui trova ulteriore conferma.

La pochezza delle decisioni assunte dal Governo poche settimane fa suona come una provocazione se si pensa che ha avuto addirittura l’ardire di mettere a disposizione fondi… già impegnati.

Invitiamo ad una attenta lettura di questo testo quanti, dalle stanze del Ministero e del Governo, e non solo, hanno giudicato le nostre nette critiche all’indomani del terremoto di San Giuliano sulla loro latitanza in materia di prevenzione e di sicurezza come offensive.

Ma, chiediamo dopo la lettura di questo documento istituzionale, offensive di che?

Roma, 27 novembre 2002

DOCUMENTO

La legge Finanziaria 2003 ignora la drammaticità della situazione in cui versa l’edilizia scolastica. I dieci milioni di euro proposti per la legge 23/96 sono una cifra irrisoria che risulterebbe insufficiente ad adeguare gli edifici scolastici di una sola media città.

Persino l’innovativo "30% del fondo di rotazione per la progettualità" non potrà produrre effetti in quanto il fondo previsto è già tutto impegnato. Quindi risorse nuove zero, sia per la progettazione che per la realizzazione.

L’Anci ha reiteratamente affermato che la sicurezza delle nostre scuole rappresenta un obiettivo nazionale che richiede un impegno eccezionale.

Occorre pertanto:

a) un piano straordinario di finanziamento per l’edilizia scolastica che preveda:

- trasferimenti aggiuntivi agli Enti locali;

- maggiori risorse per i mutui con onere di ammortamento a totale carico dello Stato o a tassi ridotti.

b) che le risorse destinate dall’Ente locale all’edilizia scolastica non siano computate ai fini dei parametri relativi alla possibilità d’indebitamento dell’Ente locale;

c) che le normative generali sulla sicurezza degli edifici trovino specifica e mirata declinazione per l’uso scolastico.

Nel preannunciare la presentazione di una nuova proposta di emendamento alla legge Finanziaria 2003 che concretizzi le richieste suddette, l’Assemblea dell’Anci rappresenta al Parlamento la necessità di una forte assunzione di responsabilità da parte di tutte le istituzioni per garantire la sicurezza di milioni di studenti e la tranquillità delle loro famiglie.

Napoli 20 - 23 novembre 2002