Elezioni amministrative ed europee

Il MAE ci ha informato che in data 31 maggio p.v., invierà alle Sedi estere il messaggio relativo alla scadenza elettorale e all’esercizio del diritto di voto di cui, di seguito, riportiamo il testo.

TESTO: “A seguito di quanto comunicato dall'Aran con nota del 2 ottobre 2003 in merito al congedo elettorale, "la norma contrattuale non prevede alcuno specifico tipo di permesso per l'esercizio del diritto di voto e, pertanto, si ritiene che il dipendente possa richiedere i permessi per motivi personali", si fa presente che il personale che dovesse chiedere di assentarsi dal servizio per recarsi a votare nel proprio comune di residenza, potrà farlo, compatibilmente con le esigenze di servizio, utilizzando i giorni di ferie ovvero i giorni di permesso retribuiti con le modalità previste dall'Art. 120 del CCNL del 27.07.03”.

Nel prendere atto del testo del messaggio rimaniamo perplessi sul “compatibilmente con le esigenze di servizio” nella concessione dei permessi perché in contrasto sia con le norme contrattuali che il diritto dell’esercizio di voto.

Roma, 28 maggio 2004