Estero. Raggiunta l’intesa sui progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa
Si conclude così il confronto tra OO.SS. e MAE dopo un lungo periodo di serrata discussione. Dei 208 progetti presentati dalle scuole ne sono stati ammessi al finanziamento 152. Ora quello che serve è dotare le scuole e le istituzioni scolastiche di una vera autonomia didattica e finanziaria.
Dopo le polemiche degli anni scorsi e dopo un lungo e faticoso confronto è stata raggiunta l’intesa tra OO.SS. e Amministrazione sui progetti 2006/2007 presentati dalle scuole ai sensi di quanto previsto dall’art. 8 del CCNIE del 2001. L’Amministrazione trasmetterà alle scuole il documento di intesa e i progetti ammessi al finanziamento sulla base dei criteri individuati dalla specifica commissione ministeriale. Inoltre l’Amministrazione forniràindicazionipiù dettagliate per i relativi adempimenti ai Dirigenti scolastici.
Si conclude così una vicenda travagliata che aveva portato nel passato ad un uso distorto dell’istituto contrattuale in aperta violazione di quanto stabilito dalla contrattazione integrativa e dallo stesso contratto nazionale.
Rimane però il problema della piena applicazione dell’autonomia scolastica alle scuole e alle istituzioni scolastiche italiane all’estero. La FLC Cgil è convinta, infatti, che solo con la piena autonomia scolastica, didattica ed economica, possa essere ampliato e valorizzato il nostro sistema scolastico all’estero facendo, così, emergere definitivamente il lavoro e la progettualità messa in campo dai collegi dei docenti, sulla base di disposizioni finanziarie certe, in maniera tale da realizzare pienamente il loro progetto educativo.
Roma, 2 marzo 2007