Finanziamenti alle scuole: certificazioni MOF ed economie in via di sblocco
Sta per essere emanata la certificazione dei fondi contrattuali da parte del MEF. Il MIUR erogherà a breve una parte del bonus docenti di quest’anno. Alla firma dei Ministri il Decreto per il pagamento del compenso sulle indennità ai DSGA in reggenza.
Il 23 maggio 2017, alle ore 15.00, si è tenuto l’incontro con la Direzione Generale delle Risorse Umane e Finanziarie del MIUR, sui seguenti punti all’ordine del giorno:
- Quantificazione economie MOF 2015/2016;
- Criteri di ripartizione MOF a.s. 2017/2018;
- Certificazione MOF a.s. 2016/2017.
L’informativa dell’Amministrazione
- L’ammontare delle economie del MOF (fondo per il miglioramento dell’offerta formativa) 2015/2016 è di 3.632.039,85 lordo Stato. Queste risorse, che sono leggermente superiori a quelle dello scorso anno scolastico, saranno finalizzate a incrementare il MOF nelle scuole e saranno ripartite sulle seguenti tipologie di spesa:
- le indennità di direzione al sostituto (facente funzione) del DSGA che l’ha sostituito per tutto l’anno su posto dove c’è un titolare;
- turni notturni e festivi per educatori e personale ATA presso i Convitti ed Educandati;
- indennità di bilinguismo e trilinguismo per le istituzioni scolastiche del Friuli Venezia Giulia.
Il Ministero procederà con dei monitoraggi – che dovranno essere effettuati dalle scuole entro la metà di giugno - al fine di rilevare il loro effettivo fabbisogno complessivo.
Una volta ottenuti questi dati, ci sarà una trattativa per definire i criteri, tramite CCNI, di ripartizione delle economie.
- Per quanto riguarda la quantificazione e i criteri di riparto del MOF per l’a.s. 2017/2018, il MIUR è tuttora in attesa di conoscere i dati dell'organico delle superiori, comprensivi della quota di consolidamento. Il prossimo incontro per la definizione del contratto è previsto a metà giugno.
- È imminente la certificazione da parte del MEF circa le risorse del MOF 2016/2017 dopo i rilievi sollevati dall’IGOP che adesso dovrà validare la regolarità delle risorse quantificate. Lo stesso dicasi per le economie 2014/2015 poiché esse sono collegate.
L’amministrazione ci ha fornito anche un aggiornamento sui seguenti argomenti:
- Bonus docenti - Il MIUR sta procedendo all'erogazione di un acconto del bonus docenti per l’anno scolastico corrente di circa l’80%. Mentre per il saldo del 20% congelato e relativo all’a.s. passato, si dovrà attendere la pubblicazione della sentenza del tribunale amministrativo.
- Indennità di cosiddetta reggenza ai DSGA su due scuole sottodimensionate - limitatamente all'a.s. 2014/2015 è stata trovata la copertura di spesa e il decreto è già alla firma dei Ministri competenti. Per il 2015/2016 dovrà essere emanato l’atto d'indirizzo per avviare le trattative per l’intesa all'ARAN.
La nostra posizione
Positivo l’imminente sblocco da parte del MEF dei finanziamenti alle scuole, l’erogazione di una parte del bonus docenti, il pagamento del compenso ai DSGA su due scuole sottodimensionate per l’a.s. 2014/20105. Risultati ottenuti dopo le numerose pressioni ed iniziative intraprese dal sindacato nei confronti dell’Amministrazione. Rimane comunque gravissimo il fatto che il MIUR attribuisca solo a fine anno scolastico ed in modo parziale le risorse del bonus alle scuole senza ancora aver neanche saldato quelle dello scorso anno.
Così come resta negativo il nostro giudizio relativo al continuo ritardo sull’erogazione delle risorse alle scuole. Non è accettabile che questi ritardi ministeriali si riversino sui diritti dei lavoratori e sul lavoro delle scuole.
Abbiamo chiesto al Ministero di svincolare quanto prima tutte le somme, una volta superati gli iter autorizzativi, perché le scuole sono ormai senza risorse. Finalmente dopo tre anni di blocco si potrà assegnare i compensi ai DSGA in cosiddetta reggenza su due scuole, ma abbiamo subito sollecitato il MIUR a emanare l’atto d’indirizzo all’ARAN, sia per il 2015/2016 sia per il 2016/2017.
Col Ministero è stato assunto l’impegno di aggiornarci a metà giugno su tutti i punti rimasti da definire.