Finanziamenti alle scuole: la FLC chiede l'informativa sui fondi per l'autonomia e del decreto istruzione. La questione dei Decreti ingiuntivi di pagamento da parte del Giudice
Al tavolo tecnico sulle semplificazioni abbiamo chiesto l’applicazione dell’informativa sull'insieme dei finanziamenti diretti alle scuole e l’armonizzazione delle indicazioni dell’Amministrazione sul pagamento dei Decreti ingiuntivi.
In sede di incontro nel terzo Tavolo Tecnico sulle semplificazioni amministrative (gli altri due riguardano rispettivamente le retribuzioni e la revisione dei criteri per la determinazione dell’organico ATA), la FLC CGIL ha posto all’attenzione delle parti due questioni importanti attinenti alla gestione amministrativo-contabile delle scuole.
Da un lato, i tempi e le modalità e i criteri dell’invio delle risorse afferenti alla Legge di supporto all'autonomia scolastica (L. 440/97) e agli ulteriori finanziamenti previsti dal D.L. 104/2013 (es. apertura prolungata delle scuole, nuove tecnologie, ecc); dall’altro il comportamento da tenere circa i Decreti ingiuntivi emanati dal Giudice a seguito di soccombenza da parte delle scuole nel contenzioso giudiziario in materia di retribuzione del personale.
Per quanto attiene alle risorse di progetto si è posto da parte nostra la necessità che si applichi il Contratto nazionale del Comparto scuola (art. 5), laddove si prevede un passaggio di informativa sull’erogazione delle risorse che hanno una loro ricaduta sulle retribuzioni del personale come anche sulla organizzazione del lavoro. Questo argomento assume ancor più pregnanza quando si pensi che sulle stesse materie è intervenuto il D.L. 104/2013 convertito nella legge 128/2013, che, agli art 7, 8 e 16 ha stanziato specifiche risorse per una didattica integrativa antidispersione, per favorire l’orientamento scolastico degli studenti, per promuovere la formazione del personale.
Sulla direttiva annuale della Legge 440/97 l'incontro di informativa è stato fissato per il prossimo 16 dicembre, mentre sulle altre tematiche l’Amministrazione ha preso atto e impegno a convocare specificamente le parti per il relativo tavolo di informativa preventiva.
Per quanto attiene, invece, ai decreti ingiuntivi di pagamento, abbiamo fatto notare che taluni Uffici territoriali dell’amministrazione non si attengono a quanto indicato dalla Direzione del Bilancio che con Nota del Dott. Filisettti del 4 aprile 2013 aveva attribuito agli stessi Uffici l’onere di provvedere al relativo atto amministrativo interloquendo direttamente con le Ragionerie dello stato. Si verifica, invece, che tale onere, in chiara disarmonia con le indicazioni centrali, venga dirottato di nuovo sulle scuole a causa di iniziative unilaterali decise da alcuni Uffici scolastici territoriali. Queste continue disfunzioni sono principalmente dovute ad un mancato coordinamento tra centro e periferia e dimostrano la validità della richiesta avanzata dalla FLC sull'istituzione di uno snodo regionale con funzioni di interfaccia tra scuole e MIUR. Su tale argomento la Direzione generale si è impegnata a provvedere in merito.