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Finanziamenti alle scuole. Restituzione fondi non utilizzati

Il Miur procede alla rilevazione delle giacenze inutilizzate per somme assegnate negli anni passati con vincolo di destinazione.

27/01/2010
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Il MIUR apre la rilevazione delle assegnazioni finanziarie assegnate per progetti e/o attività negli anni dal 2000 al 2008, e non utilizzate.

Questo con riferimento all’art.1-bis del decreto legge 25 settembre 2009 (decreto salvaprecari), convertito con modificazioni, nella legge n.167 del 24 novembre 2009 , che dispone che: "le somme trasferite alle scuole statali per la realizzazione dei progetti a carattere nazionale e regionale in materia di formazione e sviluppo dell’autonomia, rimaste inutilizzate per tre esercizi finanziari consecutivi, vengano versate all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnate ad apposito capitolo di bilancio del ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca".

Si tratta esclusivamente delle giacenze relative a somme assegnate alle scuole dal MIUR e dagli USR per progetti a carattere nazionale quindi, con vincolo di destinazione, rimasti inutilizzati per almeno tre anni consecutivi.

Non si tratta dunque di fondi propri della scuola anche se assegnati con finalità ben precise.

Pertanto nella rilevazione sono coinvolte quelle scuole, ad occhio e croce circa mille, che sono state utilizzate a suo tempo come cassa di appoggio da parte degli USR o degli USP.

Roma, 27 gennaio 2010