Finanziamenti alle scuole: rinviata al 27 giugno la scadenza dei monitoraggi delle spese
Finalità giuste ma le modalità e i tempi non tengono conto della difficile gestione quotidiana delle scuole. La FLC interviene presso il MPI e ottiene tempi più distesi e istruzioni più chiare.
Circa una settimana fa il MPI ha avviato attraverso il SIDI (sistema informativo dell'istruzione) la rilevazione dei costi degli oneri delle scuole per supplenze brevi.
Siamo alle solite: poca comunicazione e tempi stretti per le scuole che stanno facendo i salti mortali per continuare la loro attività nonostante i pochi euro in cassa.Il MPI, infatti, nel chiedere il monitoraggio delle spese, non spiega la finalità di questo ennesimo sforzo richiesto alle scuole che dovrebbe servire per trasferire alcuni oneri al Ministero dell'Economia e per il ripianamento del deficit.
A questa debole comunicazione si aggiunge la confusione creata delle voci discordanti di alcune associazioni e di alcuni referenti degli uffici scolastici provinciali sui dati da monitorare. Ad esempio alcuni referenti degli uffici scolastici provinciali consigliano di inserire nel monitoraggio anche gli oneri per le ore eccedenti e per le attività sportive; mentre in altri casi si sostiene, secondo noi a ragione, che i dati da inserire nel sistema sono unicamente quelli delle supplenze brevi.
Fatto sta, che per fare tutte queste operazioni, i tempi a disposizione sono strettissimi, mentre chi maneggia i pagamenti vuole stare tranquillo e chiede tempi più distesi e indicazioni più chiare.Per queste ragioni la FLC è intevenuta presso il MPI chiedendo il rinvio dei tempi e istruzioni chiare sulle spese da monitare.
In particolare ha sottolineato la necessità di coinvolgere di più le scuole spiegando le motivazioni di questi questi continui monitoraggi. Le scuole, infatti, sono stanche di subire passivamente queste continue richieste di dati senza mai conoscerne le motivazioni e gli esiti.
E' di poche ore fa la notizia che il termine per la rilevazione delle spese è stato rinviato al 27 giugno: tramite la rete intranet il MPI ha già inviato la comunicazione alle scuole.
Roma, 22 giugno 2007