Finanziamenti alle scuole, Tia/Tarsu: la FLC è impegnata a chiedere la restituzione integrale dei fondi
Oneri pregressi per il servizio Tia/Tarsu: il Miur procede alla rilevazione senza tenere conto dell'effettiva esposizione delle scuole nei confronti dei comuni. Per la FLC le scuole hanno diritto alla restituzione integrale delle somme anticipate.
Relativamente all’avviso del 22 gennaio 2010 del MIUR su rilevazione oneri pregressi per il servizio di raccolta e rimozione dei rifiuti solidi urbani svolto nei confronti delle scuole - anni 2003, 2004, 2005, 2006, 2007 - riscontriamo alcune inesattezze.
Contrariamente a quanto si asserisce nella comunicazione le scuole hanno proceduto all’iscrizione nei loro bilanci o di residui passivi (cui corrispondono residui attivi) per il pagamento di cartelle inviate dai Comuni o di residui attivi (avendo le scuole pagato con soldi della cassa per non incorrere in aggravio di spesa in caso di scuole costrette a pagare da contenziosi attivati dai comuni). In entrambi i casi i soldi debbono essere (i residui attivi) dati alle scuole. A questo proposito non è condivisibile la richiesta ai Revisori dei conti di procedere ad una ulteriore verifica considerato che tali residui attivi sono certificati nei conti consuntivi relativi ad ogni anno, approvati dai consigli di istituto con il parere favorevole degli stessi revisori. Siamo di fronte all’ennesima molestia burocratica rovesciata addosso alle scuole.
Pertanto non è esatto il riferimento alle cartelle pendenti considerato che, se le scuole hanno pagato, anticipando con la cassa, i soldi gli debbono essere restituiti. La FLC è impegnata a chiedere la restituzione integrale dei fondi.
Roma, 27 gennaio 2010