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Finanziamento dei compensi accessori alle scuole: inaccettabili ritardi del MEF

La FLC CGIL denuncia ancora una volta il solito inaccettabile ritardo nel trasferimento dei soldi sui POS delle scuole per pagare i compendi accessori al personale docente ed ATA entro il 31 agosto.

23/06/2020
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La FLC CGIL è intervenuta presso il Ministero dell’Istruzione per sollecitare l’erogazione urgente dei fondi alle scuole al fine di liquidare i compensi accessori del personale docente ed ATA. Ad oggi, infatti, sui POS delle scuole risultano caricati solo i fondi relativi alle economie e agli esami di Stato, mentre non c’è evidenza di quelli relativi a tutti gli altri compensi da liquidare per l’a.s. 2019/2020.

Abbiamo appreso che i ritardi sono dovuti alla mancata reintegrazione dei fondi da parte del MEF. Questo fatto dilata i tempi per l’espletamento della procedura che è già di per sé complessa e farraginosa poiché, come ogni anno, occorre la firma della Ministra e il conseguente Decreto autorizzativo da parte del MEF, da registrare presso la Corte dei Conti.

Il Ministero sta ora cercando una soluzione fattibile, per fare in modo di velocizzare l’iter con l’obiettivo di riuscire ad ottenere l’accreditamento dei soldi alle scuole entro la fine di luglio.

Purtroppo, siamo costretti a denunciare ancora una volta un inaccettabile ritardo che difficilmente consentirà di rispettare l’erogazione degli emolumenti spettanti al personale scolastico entro le scadenze contrattuali. Infatti, se non saranno subito erogati i soldi alle scuole, questo differimento si sommerà alla chiusura delle funzioni su NoiPA e al periodo di ferie dovute a DSGA e Dirigenti (per la liquidazione dei compensi serve necessariamente la doppia firma) che porterà ad un inevitabile slittamento dei pagamenti ai lavoratori.