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FLC Cgil, CISL Scuola e UIL Scuola sostengono le rivendicazioni dei precari della scuola in piazza il 23 luglio

Diffuso un comunicato unitario.

23/07/2008
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In occasione della manifestazione dei precari della scuola promossa per il 23 luglio 2008 in Piazza Montecitorio, la FLC Cgil, la CISL Scuola e la UIL Scuola hanno emanato un comunicato unitario nel quale ribadiscono la condivisione delle rivendicazioni dei lavoratori precari della scuola e l’esigenza di ricercare la più ampia unità nelle iniziative e nella mobilitazione a difesa della scuola pubblica e per il superamento del precariato. Iniziative di mobilitazione portate avanti in questi giorni anche dai lavoratori degli atenei e degli enti di ricerca, che si oppongono insieme al sindacato al DL 112/08 e ai recenti provvedimenti del Governo.

Roma, 22 luglio 2008
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FLC Cgil - CISL Scuola - UIL Scuola
Comunicato

FLC CGIL, CISL SCUOLA e UIL SCUOLA, condividono le ragioni espresse da quanti manifestano in piazza Montecitorio, rivendicando adeguate risposte alle proprie legittime aspettative. Non è ulteriormente tollerabile il disagio di una precarietà che si trascina per anni e anni: anche la stabilità del lavoro va assunta come una delle condizioni necessarie per far crescere la qualità della scuola.

Incessante è l’impegno dei sindacati scuola confederali per il superamento del precariato nella scuola e per il rafforzamento del sistema nazionale di istruzione e per un sistema di reclutamento dei docenti trasparente e imparziale, messo in discussione da proposte di legge attualmente all’esame del Parlamento.

FLC Cgil, CISL Scuola e Uil Scuola, nel ribadire la volontà di sostenere in modo fermo e determinato le ragioni della scuola pubblica, fondamentale risorsa per lo sviluppo e la crescita del Paese, sono fortemente impegnate a contrastare le politiche dei tagli indiscriminati nelle scuole, nella convinzione che non è riducendo le risorse finanziarie e di organico che si dà efficienza ed efficacia alla scuola italiana.

Roma, 22 luglio 2008