Fondo dell'istituzione scolastica: in arrivo le istruzioni operative
Una e-mail del MPI alla singola scuola sui punti di erogazione del servizio e sull'organico di diritto di docenti e ata.
Ieri si è svolto un incontro tra sindacati scuola e MPI sulle nuove modalità di calcolo del Fis. L’incontro, a carattere informativo, ha riguardato le istruzioni operative, di prossima emanazione, del Dipartimento per la Programmazione sulle modalità di calcolo del Fis.
Questo incontro era stato sollecitato da FLC insieme ai sindacati scuola firmatari del Ccnl subito dopo la sequenza dell'8 aprile con lo scopo di fornire alle scuole e alle Rsu tutti gli elementi necessari per l’esatta determinazione del Fis.
L'informativa del MPI
Il MPI predisporrà nei prossimi giorni una nota operativa di carattere generale e contemporaneamente invierà alla singola scuola una mail personalizzata sui punti di erogazione del servizio, sul numero degli addetti in organico di diritto e sul numero dei docenti in organico di diritto. Quest’ultimo solo per la secondaria superiore.
Il MPI puntualizzerà quanto segue:
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dal calcolo sono esclusi gli insegnanti di religione e i docenti collocati fuori ruolo (ex 113);
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il coefficiente di calcolo, presumibilmente 1/3, dei docenti di sostegno in servizio nella scuola secondaria superiore (Dos);
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la conferma per l’anno scolastico in corso dei finanziamenti sia per gli incarichi specifici Ata che per le funzioni strumentali dei docenti;
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rimangono invece in sospeso i criteri di accreditamento dei fondi per la pratica sportiva e per le ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti che saranno oggetto di un prossimo incontro.
Inoltre, l’informativa ha riguardato:
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le spese della Tarsu/Tia: il MPI la prossima settimana si incontrerà con l’Anci per chiudere le pendenze pregresse;
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la conferma per l’anno in corso dei parametri di attribuzione alle scuole delle spese di funzionamento (capitolone).
La posizione FLC Cgil
FLC ha sottolineato innanzitutto l’urgenza di far arrivare quanto prima questi chiarimenti alle scuole, senza trascurare nessuna partita (indennità di direzione al Dsga, indennità di funzioni superiori sia per il sostituto del Dirigente che del Direttore, ecc.). Infine, per quanto riguarda i fondi ordinari, FLC ha ribadito che, nelle scuole, nonostante gli sforzi positivi fatti dal MPI per liberarle dalla Tarsu e dalle spese per la sostituzione del personale in maternità, permane una situazione di deficit finanziario che va risolto. Per questo motivo FLC ha ribadito la necessità di spostare a carico del MEF tutte le spese relative alle supplenze temporanee.
Roma, 30 aprile 2008