Formazione iniziale degli insegnanti
Lettera unitaria al Ministro della Pubblica Istruzione
Al Ministro della Pubblica Istruzione
Prof. Tullio De Mauro
Ufficio di Gabinetto
Viale Trastevere, 76 a
00153 Roma
Roma, 25 luglio 2000
Egregio Signor Ministro,
in questi giorni si stanno compiendo passaggi importanti per decidere la nuova formazione iniziale dei docenti presso le Università.
Le scelte che saranno adottate, delineando il nuovo profilo professionale dell'insegnante, avranno effetti determinanti in ordine alla gestione del personale e all'attuazione dei processi di riforma.
A nostro avviso, prospettare una formazione iniziale alta significa porre le basi per l’ampliamento della qualità dell'offerta formativa e per valorizzare la funzione docente.
Il mondo della scuola deve giocare un ruolo determinante su questa materia, che in nessun caso può essere delegata ad una decisione tutta interna di commissioni e gruppi ministeriali così come sta avvenendo in questi giorni.
In particolare, riteniamo che debba essere formulata e discussa una proposta da parte del Ministero della Pubblica Istruzione circa le caratteristiche che la più grande amministrazione pubblica ritiene debba avere la formazione di persone che avranno come sbocco occupazionale la scuola.
Le organizzazioni sindacali, le associazioni professionali, il consiglio nazionale della pubblica istruzione devono potersi pronunciare sulle ipotesi in campo.
Al riguardo, è solo il caso di ricordare che per l’attuazione della Legge 341 molteplici furono le occasioni di confronto, discussione ed elaborazione promosse direttamente dal Ministero.
Per queste ragioni siamo a richiederLe un incontro per aprire un' ampia fase di confronto e discussione in modo da pervenire ad una conclusione che realizzi il massimo di consenso su un tema molto rilevante per il futuro della scuola italiana.
Distinti saluti.
CGIL Scuola E.Panini
CISL Scuola D.Colturani - S. D’Ambrosio
UIL Scuola M. Di Menna