Formazione professionale: Accordo tra CGIL Scuola, CISL Scuola, UIL scuola e FORMA E CENFOP
Accordo tra Cgil, Cisl, Uil Scuola e FORMA e CENFOP
In vista della prossima scadenza del contratto collettivo nazionale della formazione professionale 1998 – 2003, le parti contraenti si sono incontrate per una valutazione sullo stato delle contrattazioni regionali, sull’attuazione della bilateralità e sull’accordo nazionale per la regolamentazione delle collaborazioni. Il confronto ha messo in evidenza l’opportunità di far slittare di un anno la vigenza contrattuale per chiudere le “partite” nazionali e regionali ancora aperte nella prospettiva strategica del contratto unico di comparto. Le valutazioni fatte, di natura prettamente contrattuale, incrociano, peraltro, un quadro normativo in movimento e ancora non ben definito che comunque avrà ricadute sul prossimo rinnovo contrattuale.
L’accordo che è stato raggiunto apre una fase transitoria di gestione del vigente contratto ed impegna le parti contraenti per l’avvio del negoziato per il rinnovo del CCNL 98-03. Molto importante è l’aspetto economico dell’Accordo per la difesa reale del potere d’acquisto delle retribuzione anche nella fase transitoria.
Roma, 9 luglio 2003
ACCORDO TRA CGIL, CISL, UIL SCUOLA e FORMA e CENFOP
Il giorno 9 luglio 2003, a Roma, si sono incontrate CGIL – CISL E UIL Scuola e le rappresentanze di FORMA e CENFOP.
Considerato che:
- l’art. 11 del DM 166/01 prevede l’applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro per quanti sono impegnati nelle attività di Formazione Professionale iniziale. L’obiettivo strategico congiunto è quello di addivenire ad un unico CCNL per tutti gli operatori del comparto della formazione professionale;
- il CCNL costituisce lo strumento per salvaguardare e potenziare l’unitarietà del sistema di istruzione e formazione professionale nel rispetto delle specificità regionali, provincialI e locali e delle relative contrattazioni;
- sono stati definiti dalle Parti sociali, nell’”Accordo per lo sviluppo” del 19 giugno 2003 nuovi obiettivi generali per la formazione lungo tutto l’arco della vita, che attendono risposte attuative da parte delle istituzioni a livello centrale e regionale.
Le parti convengono che sia necessario:
- sollecitare prioritariamente l’avvio e la definizione della contrattazione regionale, che rappresenta una parte centrale ed irrinunciabile del vigente contratto,
- regolamentare quanto ancora da definire del contratto nazionale: accordo nazionale sulle collaborazioni e avvio dell’Ente bilaterale nazionale.
A tal fine, le parti firmatarie del CCNL 98-2003 assumono i seguenti impegni da conseguire entro il 31 gennaio 2004:
a) chiudere le contrattazioni regionali in tutte le Regioni;
b) sottoscrivere l’accordo nazionale sulle prestazioni di collaborazione;
c) costituire e regolamentare l’ente bilaterale nazionale.
Tenuto conto degli obiettivi individuati e degli impegni che le parti congiuntamente assumono per conseguirli, si concorda di non dare seguito alla disdetta del contratto nazionale della formazione professionale 98-03 che, pertanto, così come sancito all’art. 24, comma 2, del vigente CCNL si intende rinnovato tacitamente di un anno e comunque con scadenza 31 agosto 2004.
Convengono, inoltre, che sia avviato, entro il 31 marzo 2004, il negoziato per il rinnovo del CCNL 98-03. Le parti concordano, infine, che:
- per tutto il 2003 le retribuzioni saranno erogate secondo le tabelle sottoscritte il 10 febbraio 2003;
- con decorrenza 1° gennaio 2004 le retribuzioni saranno adeguate al tasso d’inflazione reale del 2003 fissato dall’ISTAT;
- dal 1° settembre 2004 le retribuzioni saranno incrementate di 8/12 dell’inflazione programmata per il 2004.
Roma, 9 luglio 2003
FORMA CGIL SCUOLA
CISL SCUOLA
CENFOP UIL SCUOLA