Fronte comune contro il Piano di dimensionamento
L'UNCEM (Unione nazionale comuni comunità enti montani), CGIL e FLC contro il piano di dimensionamento della rete scolastica del ministro Gelmini.
>> I provvedimenti del governo contro la scuola pubblica <<
Il presidente dell'Uncem (Unione nazionale comuni comunità enti montani) ha incontrato il 12 marzo i rappresentanti della Cgil e della FLC Cgil. È un incontro che avevamo richiesto nei giorni scorsi.
Sindacati e Uncem esprimono congiuntamente forte preoccupazione per i criteri del Piano Gelmini, la cui applicazione impoverisce e dequalifica la scuola pubblica e rischia di scardinare il sistema scolastico nelle aree montane.
Nonostante le rassicurazione del Governo, in assenza di una precisa deroga dei parametri per questi territori, restano a rischio centinaia di sezioni delle scuole primarie e sarebbe compromessa la formazione delle pluriclassi.
Le tre associazioni, facendo fronte comune, condivideranno un percorso di confronto sul Piano di ridimensionamento scolastico che ritengono "inaccettabile" in quanto comporta gravi tagli al personale e riduce la qualità e la quantità dell'offerta formativa.
"Continueremo il confronto con il Governo sulle nostre posizioni - dichiarano il Presidente dell'Uncem, Cgil e FLC Cgil - e ribadiamo l'assoluta necessità di prevedere una specifica deroga per la scuole di montagna per salvaguardare un diritto costituzionale fondamentale da garantire in tutte le aree geografiche del nostro Paese".
Roma, 13 marzo 2009