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Funzioni obiettivo per l'estero

Si è conclusa la fase di discussione per definire, col contratto nazionale integrativo, le modalità di assegnazione delle 60 funzioni-obiettivo da scegliere nelle aree di cui all’art.28 del CCNL e da retribuire con la somma di L.3.000.000

16/05/2000
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Si è conclusa la fase di discussione per definire, col contratto nazionale integrativo, le modalità di assegnazione delle 60 funzioni-obiettivo da scegliere nelle aree di cui all’art.28 del CCNL e da retribuire con la somma di L.3.000.000.

Per l’anno 1999/2000 le assegnazioni dovranno tener conto della programmazione delle attività e dei progetti già avviati dai collegi dei docenti.

La riunione dei docenti (seppur assegnati a istituzioni scolastiche diverse corsi, scuole straniere, scuole internazionali, scuole bilingue, scuole legalmente riconosciute) a livello circoscrizionale convocata comunque almeno due volte l’anno, ha la finalità di individuare gli obiettivi programmatici e il POF di consolato.

La trattativa è stata segnata dalle scelte della nostra organizzazione , infatti ,pur prevedendo l’assegnazione di almeno una funzione obiettivo alle istituzioni scolastiche, si è limitata l’"assegnazione per riconoscimento di carica" solo ai collaboratori vicari delle scuole statali dove peraltro sono "spendibili" due funzioni.

Ciò permette di rispettare la natura vera delle funzioni obiettivo in presenza di singole assegnazioni. I collegi dei docenti dovranno rapidamente identificare le funzioni obiettivo di cui vorranno avvalersi, dovranno definire le competenze e i requisiti professionali necessari e , tra l’altro, dovranno designare i docenti cui assegnare tali funzioni tra coloro che ne abbiano fatto domanda e abbiano dichiarato disponibilità.

La proposta CGIL di impegnare le funzioni obiettivo a seguito di una programmazione su territorio circoscrizionale e al fine di finalizzare e caratterizzare l’intervento del personale della scuola italiana nel contesto di riferimento , nonostante le resistenza della delegazione di parte pubblica, è stata accolta.

Concorrono infatti all’assegnazione di funzioni obiettivo le seguenti realtà scolastiche:

- scuole statali italiane all’estero;

- iniziative scolastiche di cui all’art.636 del D.L.vo n. 297/94 (corsi), ove siano costituiti i collegi dei docenti, in conformità a quanto indicato nel telespresso specifico.

- possono concorrere, inoltre, all’assegnazione di funzioni-obiettivo, le realtà delle circoscrizioni consolari nelle quali, oltre ad un dirigente scolastico, sono presenti non meno di tre docenti del contingente statale seppur assegnati a istituzioni scolastiche diverse ( corsi, scuole straniere, scuole internazionali, scuole bilingui, scuole legalmente riconosciute) in base alla programmazione del piano dell’intervento formativo.

Le modalità di attribuzione delle funzioni-obiettivo, la valutazione dell’incarico e l’eventuale conferma sono quelle previste dall’art.37 del CCNI del 31-agosto .

Andrà poi verificata la costruzione dei progetti finalizzati al miglioramento dell’offerta formativa ed al superamento del disagio scolastico i cui oneri, peraltro posti a carico del contratto metropolitano, ammontano a 2.800.000.000 di lire su base annua.