Gestione delle graduatorie permanenti per l'invio all'estero e copertura dei posti per l'anno scolastico 2001-2002 - prove di accertamento -
Si è tenuta, in data 12 c.m. presso il Ministero degli Affari Esteri, una ulteriore riunione per approfondire le problematiche sulla riformulazione della graduatoria permanente per l'invio all'estero e sulla copertura dei posti disponibili per l'a.sc.2001/2002
Si è tenuta, in data 12 c.m. presso il Ministero degli Affari Esteri, una ulteriore riunione per approfondire le problematiche sulla riformulazione della graduatoria permanente per l'invio all'estero e sulla copertura dei posti disponibili per l'a.sc.2001/2002.
Ciò si è reso necessario in applicazione dell'accordo sottoscritto in data 3-9-2001.
La discussione e stata di tipo interlocutorio; non si è infatti raggiunto alcuna "intesa".
Gli argomenti trattati riguardano:
- Individuazione dello strumento cui rapportare le scelte tecniche per la gestione delle graduatorie:
a) Accordo o intesa derivante dalla concertazione ( per i tempi e per l'eterogeneità degli argomenti da affrontare) ;
- Predisposizione da parte del MAE di tutti gli atti necessari all'avvio delle operazioni come previsto dall'ipotesi d'accordo sulla destinazione all'estero siglata il 5-luglio-2001. Pubblicazione delle graduatorie riformulate e possibilità di avanzare reclamo.
- Definizione (servizio effettivo) del periodo di permanenza all'estero cui si fa riferimento ai fini di un ulteriore invio (quattordici o dieci anni di effettivo servizio).
- Data di riferimento giuridico per l'applicazione del comma 7 dell'art. 5 dell'accordo successivo
in relazione ai 14 anni;
- Superamento di qualunque dubbio nella applicazione del limite dei 14 anni anche al personale di cui al comma 6 dell'art. 5 dell'accordo successivo ( si tratta del personale partito per la prima volta per effetto della graduatoria permanente per il quale, in difetto, si applicherebbe una permanenza totale di 12 anni di contro ai 19 dei commi 7 (art.5 acc. succ.) e ai 15 del nuovo personale).
L'accordo è su questo punto sufficientemente chiaro.
- Possibilità di "spendere", ovviamente in occasione dell'aggiornamento delle graduatorie, il nuovo accertamento (idoneità) trasversalmente agli ordini di scuola e ai cosiddetti "codici funzione" nei casi di passaggi di ruolo o di cattedra avvenuti prima dell'invio.Conseguente eliminazione dei problemi attuali per coloro che ottengano tali passaggi (previsti peraltro dall'accordo sulla mobilità) durante la permanenza all'estero.
- Verifica rigorosa della urgenza e della necessità di ricorrere all'art.7 dell'accordo del 5-7-2001
- Nuova destinazione restituiti per malattia;
- Nuova destinazione rientrati a domanda;
- Riconduzione, tramite specifico accordo, a due fasce dei dirigenti scolastici dei tre codici funzione: 1) prima fascia definita per unificazione delle graduatorie dei direttori didattici 004 e dei presidi di i grado 005 ; 2) seconda fascia per i presidi di II grado 033.
Roma 13-9-2001